Un contributo di chiarezza su quell’importante intervento chirurgico all’occhio

di APRI di Torino*
«Gli organi d’informazione – scrivono dall’Associazione APRI di Torino - hanno dato grande risonanza alla notizia di un nuovo e importante intervento chirurgico presso la Clinica Oculistica Universitaria di Torino, consistente in un trapianto multiplo autologo di cornea, congiuntiva e parte della sclera, che ha permesso di recuperare alcuni organi di un occhio già compromesso, trapiantandoli sull’altro occhio da salvare. Un intervento tecnicamente molto avanzato, anche se, nella pratica, difficilmente si incontrano situazioni così combinate fra malattie retiniche e corneali»
Intervento chirugico su occhio a Torino, marzo 2023
La persona ottantatreenne su cui è stato effettuato a Torino il trapianto multiplo autologo di cornea, congiuntiva e parte della sclera

Gli organi d’informazione hanno dato grande risonanza, la scorsa settimana, alla notizia di un nuovo e importante intervento chirurgico effettuato presso la Clinica Oculistica Universitaria di Torino. Ne sono stati protagonisti i professori Michele Reibaldi e Vincenzo Sarnicola.
L’operazione è consistita in un trapianto multiplo autologo di cornea, congiuntiva e parte della sclera. Il paziente, che ha 83 anni, aveva perso completamente la vista dall’occhio sinistro per un problema retinico e la stava perdendo anche dal destro per una diversa patologia di natura corneale (penfigoide). In pratica si è riusciti a recuperare alcuni organi dall’occhio già compromesso e si sono trapiantati sull’occhio da salvare.

Si tratta indubbiamente di un intervento tecnicamente molto avanzato, ma, nella pratica, difficilmente si incontrano situazioni così combinate fra malattie retiniche e corneali.
Ci complimentiamo comunque vivamente con i valenti chirurghi.

Ringraziando l’Associazione APRI per questo contributo di chiarezza e concordando sull’importanza dell’intervento effettuato a Torino, non possiamo tuttavia non notare che anche in questo caso gli organi d’informazione non hanno certo brillato per cautela e delicatezza, nello sparare i loro titoli, caratterizzati generalmente da una sorta di “richiamo al miracolo”. Tre per tutti (ma molti altri erano sulla stessa linea): Cieco da 6 anni: ritrova la vista dopo un intervento rivoluzionarioTorino, completamente cieco riacquista la vista o anche Cieco da 30 anni torna a vedere.
Pur comprendendo – ma solo entro certi limiti – l’esigenza di “fare notizia” e di catturare l’attenzione di Lettori e Lettrici, continuiamo a pensare che su determinati temi servirebbe meno sensazione e più chiarezza, tanto più se, come spiega bene l’APRI, si parla di situazioni, come nel caso specifico, che difficilmente si possono incontrare nella pratica. (S.B.) 

A questo link è disponibile un video dedicato all’intervento effettuato a Torino.

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