Le buone Leggi e le buone Persone: così feci la maturità a domicilio
«“La preside fece di tutto per farmi partecipare all’esame, ma sino ad allora nessun esame scritto era mai stato fatto a domicilio”»: sono parole mie – scrive Antonio Giuseppe Malafarina -, tratte dal libro che celebra i sessant’anni della Scuola Paolo Frisi di Milano. Ma se in quel 1996 potei fare l’esame di maturità a domicilio, fu merito di buone leggi e soprattutto di buone persone. Ho pertanto vissuto la storia dell’inclusione scolastica e per certi versi l’ho un pochino fatta. O meglio, l’abbiamo fatta, perché l’inclusione da soli non si può fare»