Patenti speciali e mobilità sostenibile: se ne parlerà in Friuli Venezia Giulia

Organizzato dall’Associazione Laluna presso la propria sede di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), in collaborazione con l’UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e con la Federazione FISH, si terrà il 28 aprile un convegno di respiro nazionale sul tema delle patenti speciali per le persone con disabilità, dando vita anche a una serie di riflessioni sulla fiscalità per gli autoveicoli delle stesse persone con disabilità e sulla mobilità sostenibile

Persona con disabilità in carrozzina che sale in auto al posto di guidaÈ certamente una delle prime volte, se non la prima in assoluto, in cui si terrà in Friuli Venezia Giulia un convegno di respiro nazionale sul tema delle patenti speciali per le persone con disabilità, dando vita anche a una serie di riflessioni sulla fiscalità per gli autoveicoli delle stesse persone con disabilità e sulla mobilità sostenibile: accadrà nel pomeriggio del 28 aprile a San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), a cura dell’Associazione Laluna e presso la propria sede (Via Runcis, 59), con la collaborazione dell’UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); il tutto a partire dai dati, che parlano di 160.000 patenti B speciali attive in Italia (2.400 concesse nel 2022 di cui 56 in Friuli Venezia Giulia), per analizzare successivamente lo stato dell’arte del settore e le normative di esso, anche le più recenti, all’insegna di un approccio globale, coinvolgendo esperti dei trasporti, della fiscalità e del mondo sanitario.
«Siamo orgogliosi – sottolinea Francesco Osquino, presidente dell’Associazione Laluna e vicesegretario nazionale dell’UNASCA nell’àmbito della quale coordina il progetto Unascabile – di avere coinvolto per questo convegno personalità di spicco di diversi settori: quello medico, quello dei trasporti, quello della formazione e delle pratiche amministrative oltreché di chi si occupa della fiscalità. Sarà l’occasione per fare un quadro aggiornato sul tema della mobilità sostenibile e delle patenti speciali, tappa fondamentale per l’integrazione sociale».
«Il tema dell’autonomia delle persone con disabilità – aggiunge – non è per altro legata strettamente agli addetti ai lavori, ma abbraccia tutta la società. Per questo invitiamo a partecipare all’appuntamento del 28 aprile assistenti sociali, operatori del settore, ma anche chi gestisce un’attività rivolta al pubblico. Essere informati, infatti, è un segnale importante di civiltà e cittadinanza attiva».

Ad aprile i lavori del convegno saranno lo stesso Francesco Osquino, insieme a Giampiero Licinio, presidente della FISH Friuli Venezia Giulia. Interverranno quindi Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH; Antonio Ridolfi, esperto del settore di lunga data, che si soffermerà sul tema delle agevolazioni fiscali e delle patenti di guida; Emanuele Biasutti, direttore dell’Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione Gervasutta di Udine; Laura Cecotti e Paolo Lindaver, rispettivamente neurologa e psicologo dello stesso Istituto Gervasutta; Clara Zuch medico legale; Mauro Pipan, posizione organizzativa patenti della Motorizzazione del Friuli Venezia Giulia; Emilio Patella, segretario nazionale Autoscuole UNASCA; Giuseppe Guarino, segretario nazionale Studi di Consulenza Automobilistica dell’UNASCA; Salvatore Moretto, responsabile della Direzione Sviluppo e Gestione nel PRA (Pubblico Registro Automobilistico), oltreché della Fiscalità Automobilistica e dei Servizi agli Enti Territoriali presso l’ACI (Automobile Club d’Italia). (S.B.)

Per iscrizioni al convegno: segreteria@lalunaimpresasociale.it; per ulteriori informazioni: Michela Sovrano (michela.sovrano@gmail.com).

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