Sport, vela, mare e vento sono di tutti e per tutti

Ci siamo già occupati in varie occasioni dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Tiliaventum di Lignano Sabbiadoro (Udine) e del suo progetto Sea4All (“Mare per tutti”), nato con la volontà di rendere anche il mare accessibile e fruibile veramente da parte di tutti, tramite una serie di iniziative sportive, esperienziali e aggregative.
Si tratta di un intenso programma di attività continuative, coordinate dal presidente Daniele Passoni, con il supporto di una cinquantina di volontari e volontarie che oltre alle regate, prevede appunto open day, veleggiate, navigazioni, trasferimenti, corsi, attività informativo-formative, partecipazione alla celebre Barcolana di Trieste, ma anche kite4all (kite surf per tutti), sup4all (stand up paddle per tutti), escursioni, occasioni aggregative e molto altro durante tutto l’arco dell’anno, senza barriere fisiche, mentali ed economiche, se è vero che la partecipazione è sempre gratuita.

Tiliaventum, come avevamo segnalato, dispone di Càpita, monoscafo a vela performante con soluzioni che lo rendono facilmente fruibile da parte di tutti e tutte: dall’accesso a bordo in autonomia con la carrozzina, alla ruota del timone senza raggi per una confortevole gestione della stessa nel ruolo dei protagonisti, dal pagliolato basculante per una postura confortevole a barca sbandata, all’ottima visibilità dalla posizione seduta, e ancora, dai contrasti cromatici per una favorevole percezione degli spazi e delle attrezzature, fino al joystick per il governo della timoneria in caso di limitazioni motorie agli arti superiori.
Grazie a questo mezzo, le attività di Sea4All prevedono la partecipazione a regate anche non specificatamente paralimpiche, ottenendo per altro prestigiosi risultati sportivi.

Accadrà ancora da domenica 23 a martedì 25 aprile, in occasione di una nuova edizione della Regata dei 2 Golfi di Lignano Sabbiadoro, come racconta Daniele Passoni: «La partecipazione a questa competizione non specificatamente paralimpica, riservata ai mezzi nautici a vela con formula ORC, conferma ancora una volta che sport, vela, mare e vento sono di tutti e per tutti… e che la sfida di confrontarsi con blasonati team provenienti anche dall’estero, che questo importante appuntamento attira nelle acque adriatiche, è già di per sé una soddisfazione enorme e un’ulteriore occasione per confermare la fattibilità dell’inclusione a trecentosessanta gradi in mare, ma anche nei momenti aggregativi post-regata, favoriti dalla accessibilità del sito della nostra Associazione, inserito all’interno del Marina D-Marin Punta Faro Resort». (S.B.)