Il tema dell’effettiva garanzia del percorso di valutazione, presa in carico e programma assistenziale delle persone non autosufficienti è stato messo all’attenzione dal Gruppo Solidarietà delle Marche, in relazione a una recente Deliberazione della Regione Marche, che ha definito i criteri e le modalità applicative del Fondo Regionale per le Non Autosufficienze.
Quest’ultimo integra il Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze, mantenendo inalterati i criteri e le modalità di utilizzo, ma la citata Deliberazione Regionale modifica quella precedentemente prodotta, su richiesta degli Ambiti Territoriali Sociali, nella parte in cui si prevedeva che per gli interventi finanziati dal Fondo si dovesse garantire per tutti i beneficiari anche il percorso di accesso, valutazione e definizione del piano assistenziale, vale a dire i cosiddetti LEPS di Processo (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali), così come previsti dalla Legge 234/21 (Legge di Bilancio per il 2022, articolo 1, comma 163), nonché dal Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-24. Per le Marche significa dover garantire questo percorso a poco meno di 7.500 persone, tanti sono infatti i beneficiari degli interventi finanziati.
A questo punto il tema fondamentale, che con tutta probabilità non riguarda affatto solo le Marche, è quali condizioni dovranno essere rese disponibili per l’esercizio di quelle funzioni, che non sia formale, ma sostanziale. (F.R.)
Al tema di cui si parla nella presente nota il Gruppo Solidarietà dedica un ampio e dettagliato approfondimento, disponibile a questo link. Per ulteriori informazioni: grusol@grusol.it.