Sempre più accessibile e inclusivo il “Cactus Film Festival” di Aosta

Con la sua terza edizione, in programma ad Aosta dal 4 al 14 maggio, il Cactus International Children’s and Youth Film Festival, «manifestazione di cinema dedicata a chi è bambino oggi e a chi non ha dimenticato di esserlo stato», così come viene presentata, sarà sempre più inclusivo e accessibile, grazie anche alla collaborazione della Cooperativa valdostana Cera l’Acca.
Ad esempio, per favorire la partecipazione di tutti ai diversi appuntamenti previsti, nel sito del Festival, alla sezione Accessibilità, è possibile trovare schede informative relative appunto all’accessibilità dei diversi luoghi che ospiteranno attività, laboratori o proiezioni nel quadro dell’evento.
All’interno poi del Cactus Village, dove una parte della struttura sarà allestita con un angolo dedicato ai libri e alle storie, vi sarà la possibilità di trovare anche libri tattili e in formati accessibili.
Da segnalare ancora il laboratorio del 14 maggio Biscotti stellati, dedicato ai bambini, dove lo chef Paolo Griffa avrà nella propria brigata di cucina i ragazzi e le ragazze del progetto Il cielo in una pentola, iniziativa sperimentale di avvicinamento al lavoro per persone con disabilità, nato dalla collaborazione tra la citata Cooperativa C’era l’Acca e l’Associazione Girotondo.
E infine la traduzione simultanea in LIS (Lingua dei Segni Italiana), per la cerimonia di premiazione del Festival.

La selezione allestita prevede in totale 43 cortometraggi, provenienti da 22 diversi Paesi, tutte opere adatte al pubblico più giovane, e a fianco di ciò una serie di iniziative collaterali pensate per le diverse fasce d’età, tra incontri con gli autori, proiezioni, attività ludiche e didattiche, laboratori creativi per le famiglie e le scuole, tutto ad ingresso gratuito e spaziando tra letteratura, teatro, cinema, musica, danza e arti visive, con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale e, come detto, l’inclusione. (S.B.)

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