Offrire ai visitatori l’opportunità di avvicinarsi al mondo della disabilità visiva attraverso uno speciale percorso immersivo appositamente creato: lo proporrà l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) con il proprio stand presente dal 18 al 22 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, spazio curato in collaborazione con il Centro Nazionale del Libro Parlato.
«I visitatori – spiegano dall’UICI – avranno l’opportunità di comprendere meglio il mondo della cecità e dell’ipovisione, sperimentando appieno il significato della lettura accessibile attraverso la presentazione degli ausili disponibili per l’accesso alla lettura, tra cui la tavoletta Braille, i libri in Braille e ingranditi, le pubblicazioni in nero e in Braille della nostra testata “Gennariello” e l’app del Libro Parlato. Verrà inoltre introdotta anche la tematica dell’arte accessibile, grazie alla Stamperia Regionale Braille di Catania, occupata nell’integrazione sociale e culturale delle persone con disabilità visiva attraverso, soprattutto ma non solo, la creazione di manufatti editoriali ad uso di non vedenti e ipovedenti. Gli ospiti saranno invitati a sperimentare, a occhi chiusi, l’utilizzo di tavolette speciali che riproducono i monumenti storici, o parte di questi, seguendo precise indicazioni. Una prospettiva alla cultura e all’arte, questa, che offre una comprensione dei mezzi disponibile per superare le sfide visive non solo nel contesto della lettura, ma anche in altri àmbiti».
«La platea del Salone del Libro di Torino – sottolinea il presidente dell’UICI Mario Barbuto – rimane il luogo più adatto per ricordare le prerogative del libro anche nella sua forma più moderna, quella dell’audiolibro, la cui diffusione è una risorsa straordinaria per una persona non vedente, migliorando le opportunità di inclusione culturale e lavorativa, oltre che di piena cittadinanza. Vogliamo dunque cogliere l’occasione della nostra presenza a Torino, per sensibilizzare tutti i cittadini e offrire l’opportunità di esplorare il mondo della disabilità visiva e la sua relazione con la lettura e l’arte, stimolando l’incontro tra persone vedenti e non vedenti».
Da segnalare, in conclusione, che oltre al Centro Nazionale del Libro Parlato e alla Stamperia Regionale Braille di Catania, saranno presenti a Torino anche altre note organizzazioni dell’àmbito UICI, ossia la Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita di Monza, la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi e l’IRIFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione). (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Contatti Stampa per UICI, Fabio Fantoni (f.fantoni@ltmandpartners.it), Genesia del Giudice (g.delgiudice@ltmandpartners.it).