In occasione della Giornata Internazionale del 18 maggio, dedicata alla sensibilizzazione sull’accessibilità e inclusività digitale (Global Accessibility Awareness Day), Airbnb, la nota piattaforma internazionale che mette in contatto persone in cerca di un alloggio per brevi periodi, con persone che dispongono di uno spazio extra da affittare (generalmente privati) e con la quale aveva avviato una partnership nel 2021 anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), come avevamo segnalato a suo tempo, ha annunciato una serie di ulteriori iniziative sul fronte dell’accessibilità, a partire da un profondo aggiornamento, tramite la propria Accessibility Review, delle caratteristiche di accessibilità di migliaia di spazi di ospitalità presenti in tutto il mondo.
Il percorso per promuovere viaggi accessibili da parte di Airbnb era iniziato nel 2018, quando la piattaforma passò dall’unico filtro di ricerca Accessibile con sedia a rotelle a una serie più dettagliata di filtri con specifiche caratteristiche di accessibilità. Oltre all’Accessibility Review, inoltre, sei mesi fa è stata lanciata anche la categoria Spazi accessibili.
«Continua costantemente – dichiara Catherine Powell, responsabile globale dell’hosting per Airbmb – il nostro impegno volto a rendere più facile per tutti, anche per chi ha esigenze di accessibilità, potersi spostare liberamente e con serenità. Siamo dunque orgogliosi dei progressi compiuti con l’aiuto dei nostri host, dei viaggiatori e dei nostri partner, anche se resta ancora molto da fare e in tal senso i nostri team stanno lavorando senza sosta per aumentare il numero di annunci accessibili e migliorare l’esperienza di viaggio di persone con disabilità o con altre esigenze di accessibilità». (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per altre informazioni: Silvia Rimoldi (s.rimoldi@aigo.it).