Premiato un videogioco progettato per bambine e bambini stomizzati

C’è anche la FAIS, la Federazione delle Associazioni Incontinenti e Stomizzati, tra i vincitori del “Premio Innovazione Digitale in Sanità” della School of Management del Politecnico di Milano. Ad ottenere il riconoscimento è stato il progetto “Stomy Craft”, personalizzazione del noto videogioco Minecraft, in grado di simulare la gestione del presidio sanitario e di sensibilizzare sull’importanza di una corretta alimentazione, al fine di aumentare le capacità di “self-care” (“autotrattamento”) del bambino e della bambina

Schermata di "Stomy Craft"

Una schermata di “Stomy Craft”

C’è anche la FAIS, la Federazione delle Associazioni Incontinenti e Stomizzati, aderente alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), tra i vincitori del Premio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano. Ad ottenere il riconoscimento è stato il progetto Stomy Craft, personalizzazione del noto videogioco Minecraft, in grado di simulare la gestione del presidio sanitario e di sensibilizzare sull’importanza di una corretta alimentazione, al fine di aumentare le capacità di self-care (“autotrattamento”) del bambino/bambina.
«Nel dettaglio – spiegano dalla FAIS -, si tratta della personalizzazione di un videogioco d’avventura (Minecraft), che ha già un’elevata diffusione tra bambini e adolescenti. La dinamica del gioco prevede che durante la partita vengano proposti ai bambini e alle bambine diversi alimenti che potranno scegliere se mangiare o meno. Se mangeranno un cibo adatto alla loro condizione, riceveranno dei bonus, in alternativa dei malus. Questa dinamica ha come obiettivo quello di informare il paziente riguardo ai cibi adatti alla specifica condizione medica. Durante il gioco il bambino/a riceverà informazioni utili per conoscere meglio la sua condizione, ciò per indurre una maggiore capacità di self-care, che si spera possa portare a minori accessi alle strutture sanitarie e ridurre gli spostamenti necessari, poiché sono pochi i centri specializzati per il trattamento di queste patologie in Italia».
«Stomy Craft – aggiungono dalla Federazione – non è solo un videogioco, ma prevede anche degli elementi fisici: un pezzo speciale in grado di trasformare una miniatura LEGO in un personaggio con il sacchetto per la stomia e un coprisacca personalizzabili con l’immagine che più si preferisce. Questi due ulteriori elementi sono pensati per migliorare l’accettazione della condizione da parte del bambino/a e quindi determinare un miglioramento della sua qualità di vita».

«Il progetto Stomy Craft – sottolinea Pier Raffaele Spena, presidente della Federazione – è nato per proporre un modo nuovo di informare e aiutare i pazienti pediatrici e i loro familiari. Trasformarlo in un videogioco diventa lo strumento di apprendimento capace infatti di creare relazioni e consapevolezza e di migliorare la qualità della vita».
«Il riconoscimento ottenuto nell’àmbito del Premio Innovazione Digitale in Sanità  – afferma dal canto suo Nicola Caione, consigliere della FAIS e responsabile dei progetti di innovazione – rappresenta una tappa importante nel percorso di evoluzione di Stomy Craft, che ci dà ancora più forza per proseguire verso il nostro obiettivo: aiutare bambine e bambini e le loro famiglie a convivere al meglio con la condizione di stomizzati». (S.B.)

Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: Ufficio Stampa FAIS (Anita Fiaschetti), anitafiaschetti@gmail.com.

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo