«Il bilancio non lusinghiero di cinquant’anni anni di collocamento pubblico delle persone con disabilità – spiega Marino Bottà, direttore generale dell’Associazione ANDEL (Agenzia Nazionale Disabilità e Lavoro) – ci ha convinto della necessità di dotarci autonomamente di uno strumento per l’incontro fra domanda e offerta di lavoro. Naturalmente non potremmo mai avere la forza di costruire una qualsiasi forma di collocamento alternativa al sistema pubblico, vogliamo invece coprire i vuoti lasciati dall’attuale sistema di collocamento e agire con spirito di mutuo aiuto e collaborazione con tutti».
È nata dunque con questi presupposti la banca dati di ANDEL, denominata Cerco Lavoro (Legge 68/1999), alla quale le persone con disabilità disoccupate od occupate in cerca di un nuovo lavoro possono iscriversi gratuitamente attraverso il sito dell’Associazione (a questo link).
L’iscrizione, va precisato, non comporta un’automatica attivazione di ANDEL nella ricerca di un posto di lavoro per ogni iscritto, ciò che non sarebbe possibile, come sottolineato da Bottà. E tuttavia, ANDEL stessa favorirà l’inserimento mirato nel momento in cui riceverà richieste da aziende, cooperative o altri soggetti sociali promotori di progetti inclusivi, nonché informazioni su scoperture di posti presso datori di lavoro pubblici e privati.
«Invitiamo dunque tutti i singoli interessati e le Associazioni – conclude Bottà – a iscrivere i propri associati. In due anni abbiamo già raccolto alcune migliaia di iscritti, ma più sono e più saranno gli inserimenti al lavoro». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@andelagenzia.it.