L’architettura in stile gotico è un unicum per Roma, la realizzazione risale al 1280 ed è opera dei frati domenicani Fra Sisto e Fra Ristoro, gli stessi che hanno progettato Santa Maria Novella a Firenze. Stiamo parlando della Basilica di Santa Maria sopra Minerva, l’ultimo gioiello audiodescritto nell’àmbito di Talking Italy©, l’innovativo e apprezzabile progetto dell’Associazione Blindsight Project, finalizzato a rendere l’arte accessibile alle persone con disabilità visive.
«La Basilica di Santa Maria sopra Minerva sorge su una precedente area sacra romana, dove erano presenti il Tempio di Iside e il Tempio di Serapide, ma prende tale nome perché per molto tempo si pensò che la Basilica sorgesse sul Minervum, il Tempio di Minerva Calcidica, poi individuato altrove», si legge nella pagina che ospita l’audiodescrizione disponibile a questo link.
Al suo interno, oltre alla Basilica vera e propria, è possibile “visitare” anche la Cappella Carafa, il Cristo Redentore o Cristo di Minerva, e il Cenotafio di Suor Maria Raggi.
Per realizzare le audiodescrizioni Blindsight Project si è servita della professionalità di Alessandra Paganelli e Sonia Secchi, che hanno curato i testi, e di Ludovica Marineo, che ha prestato la voce.
Ad oggi, dunque, nell’àmbito del progetto Talking Italy© sono disponibili le audiodescrizioni di due complessi del territorio di Viterbo – il Parco dei Mostri di Bomarzo e l’Antiquarium di Sutri –, e di tre opere romane, il Complesso Monumentale di Sant’Agnese e Santa Costanza, la Chiesa di San Luigi dei Francesi, e, appunto, la Basilica di Santa Maria sopra Minerva. (Simona Lancioni)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@blindsight.eu.
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, con alcuni riadattamenti dovuti al diverso contenitore, per gentile concessione.