Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e le categorie fragili

«Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza contiene circa 60 misure che interessano anche il Terzo Settore, con oltre 40 miliardi di euro stanziati. Di questi, poco più della metà sono già stati attribuiti per la realizzazione dei progetti. In questo rapporto ci concentriamo in particolare sulle misure riguardanti gli anziani non autosufficienti, le persone con disabilità e i senza fissa dimora»: così il Forum del Terzo Settore e Openpolis presentano l’incontro “Il PNRR, le politiche sociali e il Terzo Settore”, durante il quale, il 10 luglio a Roma, verrà presentato l’omonimo rapporto

PNRR e Terzo Settore«Siamo preoccupati per l’impatto che i ritardi e le modifiche al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ad oggi ancora non note, potranno avere sulla realizzazione delle misure di welfare. Ci auguriamo che il lavoro di monitoraggio che stiamo portando avanti con Openpolis possa servire a far sì che il Governo corregga i malfunzionamenti che da più parti si registrano e riesca a garantire buoni risultati da questi investimenti così importanti per lo sviluppo socio-economico del Paese»: a dirlo è Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale Terzo Settore, presentando l’incontro denominato Il PNRR, le politiche sociali e il Terzo Settore, in programma per la mattinata del 10 luglio a Roma, presso il Centro Congressi Roma Eventi (Piazza della Pilotta, 4, ore 11), che si chiama come l’omonimo rapporto prodotto dallo stesso Forum e dalla Fondazione Openpolis, proseguendo una collaborazione avviata alcuni mesi fa, come avevamo riferito anche sulle nostre pagine, che aveva dato vita all’Osservatorio sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

«Il PNRR – sottolineano dal Forum – contiene circa sessanta misure che interessano anche il Terzo Settore, pur prevedendone raramente il diretto coinvolgimento, per un totale di oltre 40 miliardi di euro stanziati. Di questi, poco più della metà sono già stati attribuiti per la realizzazione dei progetti. Il rapporto che presenteremo il 10 luglio si concentra in particolare su tre categorie fragili della popolazione, destinatarie di misure specifiche del PNRR, vale a dire gli anziani non autosufficienti, le persone con disabilità e i senza fissa dimora, indagando quanti sono i fondi previsti e quelli effettivamente attribuiti, i territori più finanziati e le modalità di assegnazione».

«Questo rapporto – afferma Vincenzo Smaldore, responsabile editoriale di Openpolis – certifica ancora una volta le criticità riscontrate nel nostro Paese in questi primi due anni del PNRR, vale a dire le difficoltà delle Pubbliche Amministrazioni nel “mettere a terra” gli interventi, ma anche nella capacità di presentare progetti in grado di accedere ai finanziamenti. Chiediamo dunque che vengano resi pubblici tutti i dati di monitoraggio sullo stato di avanzamento dei progetti, per verificare cosa effettivamente si stia andando avanti e capire se si stiano perseguendo gli obiettivi in grado di far cambiare passo al Paese».

Coordinati da Nicola Perrone, direttore dell’Agenzia «Dire» e aperti da Maurizio Mumolo, direttore del Forum Nazionale del Terzo Settore, che si soffermerà sul tema Il Terzo Settore e il PNRR, i lavori prevedono poi gli interventi del citato Vincenzo Smaldore (Dati bene comune) e di Chiara Meoli dell’Ufficio Studi del Forum Nazionale del Terzo Settore (Presentazione del rapporto).
Seguirà la tavola rotonda Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, criticità e ruolo degli Enti di Terzo Settore, cui parteciperanno Vanessa Pallucchi, Domenico Pantaleo, Presidente dell’Auser; Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); Agnese Ciulla, responsabile per i Rapporti con Enti locali e Regioni della fio.PSD (Federazione Italiana degli Organismi per le Persone Senza Dimora); Marco Iezzi, dirigente del Servizio di Coordinamento delle Attività di Gestione – Unità di Missione PNRR presso la Presidenza del Consiglio; Paolo Onelli, direttore generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. (S.B.)

Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: stampa@forumterzosettore.it.
A questo link è disponibile l’elenco completo di tutti i soci e degli aderenti al Forum Nazionale del Terzo Settore, tra cui anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).

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