«Mal di testa, difficoltà a camminare o a muovere un arto, vista annebbiata o spasmi in tutto il corpo: sono tanti i sintomi “invisibili” della sclerosi multipla, sintomi invalidanti, ma invisibili, con cui le persone affette da questa patologia devono fare i conti ogni giorno, percepiti da ciascuno in maniera diversa. Sintomi che vengono resi visibili grazie all’intelligenza artificiale ed elaborati in ritratti fotografici»: così avevamo parlato di PortrAIts, mostra promossa dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), in occasione della recente Settimana Nazionale di Informazione sulla Sclerosi Multipla, e presentata per l’occasione a Milano e a Roma, dove ha letteralmente conquistato il cuore del pubblico.
«Abbiamo chiesto a dieci persone con sclerosi multipla – avevano spiegato dall’AISM – di raccontarci come si sentono, cosa vivono. Un’intelligenza artificiale ha rielaborato le loro parole, generando immagini sorprendenti, lontane dalla realtà che vediamo, ma vicine al sentire effettivo di chi convive con la sclerosi multipla. Immagini surreali che danno concretezza a sensazioni quali “sentirsi le gambe come macigni o con la lingua annodata”».
Dal 13 al 27 luglio PortrAIts tornerà a Roma, ospitata da Testaccio Estate – Città dell’Altra Economia (ex Mattatoio, Largo Dino Frisullo, 1), con un evento di presentazione, nella serata del 13 luglio (ore 21), cui parteciperanno rappresentanti dell’AISM, pazienti, ricercatori, creativi ed esperti di comunicazione, per tracciare una fotografia della malattia da parte di chi la vive, fare il punto sulla ricerca e parlare una campagna innovativa com’è appunto PortAIts.
Interverranno all’incontro, moderato dalla giornsalista Marina D’Incerti, Francesca Di Giovanni, vicepresidente dell’AISM di Roma; Rachele Michelacci, vicepresidente nazionale dell’AISM; Salvatore Barbera, fondatore e amministratore delegato di Latte Creative; Vittoria Apicella, direttrice creativa di TBWA; Andrea Tacchino, ricercatore della FISM, la Fondazione che opera a fianco dell’AISM. (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ulteriore ampio approfondimento su PortrAIts e sull’evento di Roma. Per altre informazioni: Ufficio Stampa e Comunicazione AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com.