In occasione del centenario del celeberrimo Arena di Verona Opera Festival, storico evento dedicato all’opera lirica, la Fondazione Arena e la multinazionale Müller hanno dato vita a un progetto all’insegna dell’accessibilità, fatto di trailer accessibili, programmi di sala digitali, percorsi multisensoriali e 1.500 biglietti in più per persone con disabilità motoria, che dal 20 luglio al 19 agosto, riguarderà un totale di dieci repliche delle opere Aida, La Traviata, Nabucco e Rigoletto.
Coordinato dalla professoressa Elena Di Giovanni, con il supporto della professoressa Francesca Raffi dell’Università di Macerata, il programma prevede, nel dettaglio delle proposte, che nelle dieci serate dedicate all’iniziativa, le opere siano precedute da percorsi multisensoriali completamente gratuiti, previa prenotazione.
Ogni recita sarà inoltre introdotta da un trailer accessibile (in italiano e in inglese, con sottotitoli, voce, traduzione in Lingua dei Segni Italiana e Internazionale, audiodescrizione delle immagini) e dotata, durante la rappresentazione, sia di audiodescrizione dal vivo che di sottotitoli per persone con disabilità uditiva.
Altra novità assoluta, poi, la possibilità per tutti gli spettatori di accedere ai programmi di sala digitali, strumenti che, replicando la grafica e la struttura dei classici programmi di sala cartacei (con sinossi, note di regia, foto e informazioni sugli spettacoli), offrono testi semplificati con caratteri modificabili e ingrandibili, immagini e bozzetti di scena con audio descrizione (per persone cieche e ipovedenti), uso del linguaggio Easy To Read (facile da leggere e da comprendere) e testi tradotti nella lingua dei segni (italiana e internazionale). (S.B.)
Per approfondire, accedere a questo link. Per ulteriori informazioni: ufficio.stampa@arenadiverona.it.