«Vogliamo costruire una comunità solidale dove sia riconosciuta la dignità della persona prima ancora che la sua condizione di disabilità»: lo ha dichiarato Angelo Pomes, sindaco di Ostuni (Brindisi), dopo avere incontrato in Comune Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), insieme all’assessore Antonio Zurlo e al consigliere comunale Andrea Pinto, con l’obiettivo di affrontare una serie di temi riguardanti in particolare la necessità di rendere sempre più accessibile a tutti e tutte quella che è nota come la “Città Bianca del Salento”, oltre ad essere anche la città natia dello stesso Falabella.
«L’incontro – ha dichiarato il Presidente della FISH – è servito a sensibilizzare la nuova Amministrazione Comunale di Ostuni sui temi che riguardano i cittadini e le cittadine con disabilità e le loro famiglie, sui loro diritti e sulle pari opportunità. A tal proposito ho trovato la massima collaborazione e questo fa ben sperare sul fatto che l’intero Consiglio Comunale possa far proprie le istanze che avanzeremo come movimento associativo nazionale e locale».
«Uno dei principali obiettivi – ha aggiunto Falabella – sarà quello di fare adottare dal Comune di Ostuni la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ciò che consentirà di basarsi su un diverso approccio ogniqualvolta si tratteranno temi impattanti sulla vita delle persone con disabilità. Questa città, tra l’altro, gode di una serie di bellezze naturali che devono essere messe a disposizione di tutti».
«Il prossimo passaggio – ha aggiunto il sindaco Pomes – servirà dunque a programmare quegli interventi volti a ridurre sempre più le disuguaglianze e a garantire le pari opportunità, con l’obiettivo concreto di non far rimanere più nessuno indietro». (S.B.)
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