Cinquanta edizioni per un evento costituiscono certamente un traguardo molto importante ed è quello che verrà raggiunto dal 2 al 9 settembre all’Hotel Davost di Forni di Sopra, in provincia di Udine, sulle Dolomiti d’Oltre Piave, dal Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti, indetto e organizzato dall’ASCID (Associazione Scacchisti Ciechi Italiani Dilettantistica), sponsorizzato dall’ADV (Associazione Disabili Visivi) e patrocinato dal Comune di Forni di Sopra, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dall’FSI (Federazione Scacchistica Italiana) e dal CONI Friuli Venezia Giulia.
È proprio da più di cinquant’anni, del resto, che l’ASCID opera sull’intero territorio nazionale, promuovendo la diffusione del gioco degli scacchi tra le persone con disabilità visiva, tramite attività formative, manifestazioni nazionali e internazionali, oltreché collaborando con vari artigiani nella produzione di scacchiere accessibili, molto apprezzate in tutto il mondo.
In particolare l’Associazione si adopera per la rimozione delle barriere che a volte si creano anche per la mancanza di conoscenza degli accorgimenti che il regolamento prevede quando a giocare vi è un cieco o un ipovedente, affinché ne venga garantito il diritto ad accedere al gioco degli scacchi come tutti gli altri.
A quanto già detto inizialmente, va anche aggiunto che l’ASCID è tra le pochissime Società Sportive che possono vantare di avere indetto e organizzato ben cinquanta Campionati Italiani.
«Oltre a conferire i massimi titoli nazionali di Campione Italiano Assoluto e Campionessa Italiana – aggiunge Bersan Vrioni, presidente dell’ASCID -, questa manifestazione rimane sempre un luogo di confronto e socialità che raggiunge e coinvolge più pubblici ed attori in un unico filo conduttore: l’inclusione. Valorizzando infatti l’apprezzabile sensibilità già esistente nel mondo scacchistico nei confronti dei giocatori con disabilità visiva, la nostra Associazione mira ad una vera integrazione e con questi incontri tra giocatori e appassionati di scacchi, loro amici e familiari, accompagnatori e simpatizzanti, di differente provenienza, bagaglio culturale, condizioni sociali, genere, età ed esperienze di vita, intendiamo contribuire alla costruzione di una società inclusiva, rispettosa e solidale per tutti».
Un approfondimento conclusivo sulla partecipazione all’edizione del cinquantenario del Campionato, che potrà contare sulla presenza di atleti di notevole rilevanza nazionale ed internazionale della categoria, come il Candidato Maestro e Campione Italiano in carica Marco Casadei di Cesena, vincitore di ben sette titoli di Campione Italiano Assoluto (gli ultimi sei consecutivi); il quattro volte Campione Italiano Assoluto, lo stesso presidente dell’ASCID, Bersan Vrioni di Viterbo, scacchista di Prima Categoria Nazionale che, imbattuto nelle sue ultime dodici presenze con la Maglia Azzurra, detiene il record d’imbattibilità nelle manifestazioni internazionali; Giancarlo Badano di Alessandria, Prima Categoria Nazionale, salito sei volte sul Podio del Campionato Italiano Assoluto; il Candidato Maestro Giuliano Caputi di Genova; il triestino Diego Poli, Seconda Categoria Nazionale, salito tre volte sul Podio del Campionato Italiano Assoluto; la Campionessa Italiana in carica Erica Pezzolato di Rovigo, che difenderà il titolo detenuto dal 2019. (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: presidenza@ascid.it; info@ascid.it.