È stata inaugurata all’inizio di agosto la Casa dei Tigli, un’abitazione nella quale quattro persone con disabilità, con il supporto di alcuni operatori e operatrici, potranno intraprendere un percorso di vita autonoma dalla famiglia di origine.
L’appartamento, messo a disposizione dall’Azienda USL Toscana Nord Ovest, si trova in località Maggiano, nella Zona Distretto Piana di Lucca, e rientra nell’àmbito dei progetti per il cosiddetto “Dopo di Noi”, interventi di assistenza rivolti a persone con gravi disabilità prive del sostegno familiare, disciplinati dalla Legge 112/16, e finanziati dalla Regione Toscana. Alla Cooperativa Sociale La Mano Amica è stato affidato l’importante compito di fornire l’assistenza necessaria a supportare la vita autonoma dei nuovi inquilini.
Situato in campagna, ma in prossimità di servizi e attività commerciali primarie, l’appartamento dispone di uno spazio verde ombreggiato da grandi tigli, di quattro camere, un salotto, una cucina e tre bagni. Il trasferimento nella casa è in realtà la tappa intermedia di un percorso di progressivo distacco dalla famiglia d’origine che le persone con disabilità coinvolte hanno intrapreso, e che le ha portate ad acquisire autonomie sempre maggiori e la consapevolezza di poter formare un’altra famiglia, coltivare i propri interessi e la speranza un’attività occupazionale.
Dietro questo traguardo c’è il Tavolo tecnico di co-progettazione per il “Dopo di noi” che ha per capofila la Zona Distretto Piana di Lucca, diversi partner del Terzo Settore (l’ANFFAS di Lucca-Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, la già citata Cooperativa Sociale La Mano Amica, la Cooperativa Sociale IRIS, l’Associazione LUCE-LUcca CEntro studi ed interventi sui disturbi del comportamento, l’Organizzazione di volontariato Croce Verde Lucca) e alcuni sostenitori, ossia la Fondazione per la Coesione Sociale, Capannori Servizi e i Comuni della Piana di Lucca. Si deve invece alla direttrice di Zona, Eluisa Lo Presti, la proposta di inserire nel circuito regionale del “Dopo di Noi” questo immobile di proprietà aziendale che da un anno risultava dismesso e inutilizzato.
Quello che è stato recentemente inaugurato è il secondo appartamento destinato al “Dopo di Noi” nella Piana di Lucca. Infatti altre quattro persone con disabilità abitano presso la Casamica, appartamento situato in Via Fratelli Rosselli a Sant’Anna (Lucca), acquistato e ristrutturato dall’ANFFAS locale, in collaborazione con l’Azienda USL Toscana Nord Ovest e inaugurato nel mese di maggio dello scorso anno. (Simona Lancioni)
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso – con alcuni riadattamenti al diverso contenitore – per gentile concessione.
Articoli Correlati
- La complessità del "Dopo di Noi" e la logica dei diritti «Può esserci ancora la possibilità di abbandonare l’attuale sistema organizzativo dei servizi e, approfittando dell’occasione di attuare la Legge 112/16 sul “Dopo di Noi”, iniziare con coraggio un processo di…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…