Dal 4 al 9 settembre un gruppo di settanta ragazzi e ragazze dai 12 ai 17 anni, con fragilità cognitive e disabilità intellettive, provenienti da diverse Regioni italiane, sarà accolto dalla città di Napoli, per vivere l’esperienza del campus sportivo e ricreativo denominato Inclusi Summer Camp, voluto segnatamente con l’obiettivo di intraprendere e condividere attività mirate all’inclusione sociale e alla valorizzazione delle diversità.
Iniziativa organizzata dalla Cooperativa Proodos e dai partner territoriali Società Sportiva Dilettantistica Sant’Anastasia e ORA APS, l’iniziativa nasce nell’àmbito di Inclusi. Dalla scuola alla vita, andata e ritorno, progetto triennale selezionato da Con i Bambini nell’àmbito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che vede coinvolte 52 organizzazioni del Terzo Settore, con capofila il Consorzio Consolida di Trento, oltre a scuole e istituzioni, di cinque diverse Regioni (Campania, Lazio, Marche, Lombardia, Trentino Alto Adige) impegnate nel promuovere una scuola e un territorio equi e accessibili a tutti.
«Il progetto Inclusi – spiega Francesca Gennai, presidente del Consorzio Consolida – è nato per favorire l’accesso a una formazione di qualità per tutti e una reale inclusione dei bambini e dei ragazzi con disabilità nella comunità e nella scuola. Lo fa attraverso strumenti educativi e didattici che prendono in considerazione tutti gli aspetti della vita di un ragazzo e una ragazza nella sua comunità di riferimento: le relazioni, il benessere, lo sport, la cultura, il futuro lavorativo». (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento sull’Inclusi Summer Camp di Napoli. Per altre informazioni: Alessandra Tonini (alessandra.tonini@leacrobate.it).