Nel pomeriggio di giovedì 7 settembre (ore 18), la Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone festeggerà il raggiungimento del tetto del proprio nuovo fabbricato, che sta costruendo e che ospiterà l’Unità di Urgenza e Prevenzione per l’Autismo e la soprastante casa modello per il “Dopo di Noi”, il tutto in un anno come questo che coincide con il venticinquesimo anniversario dalla nascita di tale organizzazione.
«In molti – sottolineano dalla Direzione della Fondazione -, hanno creduto a questo progetto: enti pubblici e privati, associazioni e privati cittadini hanno donato e deliberato delle risorse. Far vedere a tutti come sono state impiegate e come saranno impiegate è fondamentale, se si vuole mantenere saldo un rapporto fiduciario tra chi dona e chi riceve la donazione».
«Quando la struttura sarà terminata – viene poi spiegato – avremo a Pordenone un piccolo centro medico dedicato, che si interfaccerà con l’Ospedale Civile per la cura e la prevenzione della salute delle persone con autismo, salute spesso trascurata per le difficoltà che pazienti, famiglie e sanitari trovano nel sottoporre la persona anche a banali esami. Sarà un presidio per il territorio, ma anche per l’intera Regione e non solo. In questa prospettiva sono stati predisposti nella struttura anche spazi per i familiari e i caregiver non residenti nel territorio che accompagneranno la persona bisognosa di cura. Sopra l’Unità di Urgenza sarà poi operante una casa modello per il “Dopo di Noi”, rivolta a cinque persone, che potrà essere di riferimento per tutti coloro che vorranno replicare un tipo di residenza a misura di persona con autismo». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: relazioniesterne@bambinieautismo.org.
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