Limiti o orizzonti? Disabilità, DSA e mondo del lavoro: la voce dei protagonisti: è questo il titolo complessivo del ciclo di tavole rotonde online promosse dal Servizio di Orientamento in Uscita per Studenti con Disabilità e DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) dell’Università di Bergamo, che prenderà il via il 14 settembre (ore 17-18.30, stesso orario per tutti gli incontri), per proseguire il 21 e 26 settembre, il 5 e il 12 ottobre, con la conclusione prevista per il 19 ottobre.
«Obiettivo di questo ciclo di incontri – spiegano i promotori – è innanzitutto quello di approfondire la relazione tra lavoro, disabilità e DSA, nell’àmbito del Decreto Ministeriale 752/21 [“Finanziamento straordinario agli Atenei e alle Istituzioni AFAM per azioni di orientamento tutorato, nonché azioni di recupero e inclusione, anche con riferimento agli studenti con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento”, N.d.R.], condividendo, attraverso la voce di professionisti con e senza disabilità, idee, benchmarking*, buone prassi, al fine di riflettere sul valore che l’inclusione lavorativa può rappresentare per le imprese in termini di capacità di innovazione, benessere organizzativo e partecipazione attiva alla crescita aziendale».
Dopo i primi due incontri di inquadramento generale sui processi di inserimento e inclusione lavorativa, i successivi quattro saranno dedicati a tematiche specifiche.
Le tavole rotonde saranno moderate da Serenella Besio dell’Università di Bergamo e dai referenti del servizio di Orientamento in Uscita per Studenti con Disabilità e DSA del medesimo Ateneo. (S.B.)
*Il benchmarking è il confronto da parte di un’impresa con altre imprese operanti nello stesso settore.
A questo link è disponibile il programma completo del ciclo Limiti o orizzonti? Disabilità, DSA e mondo del lavoro: la voce dei protagonisti, che si svolgerà online (piattaforma Teams). Per parteciparvi è obbligatoria la prenotazione, da effettuarsi tramite il link associato ad ogni singolo evento. Per ogni informazione e approfondimento: Mabel Giraldo (mabel.giraldo@unibg.it).
Articoli Correlati
- Donne e minori con disabilità: cosa dovrebbe esserci nel Terzo Programma d'Azione Nell’ampio e importante approfondimento che presentiamo oggi, Giampiero Griffo dettaglia una serie di specifiche linee di azioni che dovrebbero essere inserite nel nuovo Programma d’Azione dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle…
- Progetto di Vita: anatomia di un Decreto Il recente Decreto Legislativo 62/24, applicativo della Legge Delega 227/21 in materia di disabilità, è stato giudicato da più parti come una vera e propria riforma radicale sul concetto stesso…
- Associazioni, attivisti, federazioni, tra “seduttivi immaginari e plausibili realtà” «La disabilità vive indubbiamente una fase di transizione, con il rischio spesso che non si parli di disabilità, ma della rappresentazione che i media, social e non, generalisti e specializzati,…