Servizi e loro modelli nelle Marche: un incontro di formazione

«Il dibattito sui modelli dei servizi non sembra destare molto interesse nelle Marche, nonostante la riflessione a livello nazionale si arricchisca di contributi ed esperienze. Questo incontro si pone come obiettivo di cercare di capire come sono “costruiti” e come “funzionano” i servizi nella nostra Regione, dal sostegno domiciliare ai diversi tipi di residenzialità»: lo scrivono dal Gruppo Solidarietà, presentando l’incontro di formazione “Servizi e loro modelli nelle Marche. Costruzione, regolamentazione, funzionamento”, in programma per il 5 ottobre a Moie di Maiolati Spontini (Ancona)

Foto di ombre che precedono e spòingono una carrozzina, di cui si vede la parte inferiore«Il dibattito sui modelli dei servizi non sembra destare molto interesse nelle Marche, nonostante la riflessione a livello nazionale si arricchisca di contributi ed esperienze. Questo incontro si pone come obiettivo di cercare di capire come sono “costruiti” e come “funzionano” i servizi nella nostra Regione, dal sostegno domiciliare ai diversi tipi di residenzialità»: lo scrivono dal Gruppo Solidarietà, presentando l’incontro di formazione denominato Servizi e loro modelli nelle Marche. Costruzione, regolamentazione, funzionamento, in programma per il pomeriggio di giovedì 5 ottobre presso la Biblioteca Comunale di Moie di Maiolati Spontini, in provincia di Ancona (Via Fornace, 23, ore 14.30-18) con la conduzione di Fabio Ragaini del Gruppo Solidarietà.

«I sostegni – aggiungono i promotori dell’incontro – sono legati ai bisogni delle persone a prescindere dal luogo di vita (domicilio o residenza)? Cosa significa declinare in termini abitativi i servizi residenziali? In quale tipo di residenzialità si sta investendo? E rispetto al piano di fabbisogno e al sistema complessivo di offerta, è possibile mettere in relazione tipologia di servizi e spesa? Infine, se, dove e come investe la Regione Marche? Partendo da queste domande, cercheremo con l’incontro del 5 ottobre di promuovere conoscenza e consapevolezza».

L’iniziativa si rivolge segnatamente a tutti coloro che operano all’interno del sistema dei servizi sociali, sociosanitari, sanitari e pur essendo auspicabile una conoscenza di base del sistema stesso, la partecipazione può risultare utile anche a chi desidera meglio conoscerne l’organizzazione, il funzionamento e le competenze istituzionali. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: grusol@grusol.it.

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