Ripartita la scorsa settimana, come avevamo riferito anche sulle nostre pagine, prevede altri due incontri nei prossimi giorni la campagna itinerante L’inclusione si fa solo insieme, quella che a suo tempo abbiamo anche definito come un vero e proprio “giro della Lombardia” di circa novanta tappe, con focus group ed eventi di formazione e informazione, per presentare alla maggior parte delle persone la Legge Regionale della Lombardia 25/22 (Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità), facendo emergere quali possano essere i cambiamenti possibili per renderne effettiva l’implementazione.
L’iniziativa, lo ricordiamo, è promossa dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e realizzata in collaborazione con CSVnet Lombardia, la FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), il Forum Terzo Settore Lombardia e il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca.
Il primo dei due prossimi appuntamenti, dunque, sarà il seminario pubblico in programma per il pomeriggio di giovedì 5 ottobre a Biassono, in provincia di Monza-Brianza (Ca’ de Bossi, Via Umberto I, 3, ore 16.30-18.30) e avrà lo stesso titolo dell’intero progetto. Ad organizzarlo è stato l’Ambito Territoriale di Carate Brianza, in collaborazione con la LEDHA, il Forum del Terzo Settore Lombardia, la Fondazione Stefania e le Cooperative Solaris, Gioele e Nuovo Millennio.
Ad aprire i lavori sarà Patrizia Lissoni, presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Distretto di Carate Brianza. Introdotti e moderati da Giovanni Vergani, responsabile dell’Area Disabili e dell’Inclusione nella Cooperativa Nuovo Millennio, interverranno Liliana Casetta, rappresentante del Forum del terzo Settore di Monza e Brianza, sul tema Vita indipendente e inclusione sociale e Giovanni Merlo, direttore della LEDHA, che si soffermerà sulla Legge Regionale 25/22 (Che cosa cambia per le persone con disabilità).
Il secondo appuntamento, invece, intitolato anch’esso L’inclusione si fa solo insieme, sarà quello di mercoledì 11 ottobre a Chiavenna, in provincia di Sondrio (Teatro della Società Democratica Operaia di Mutuo Soccorso, Via Chiarelli, 7, ore 16.30), promosso dalla Comunità Montana della Valchiavenna, insieme alle realtà più attive della società civile presenti nel territorio.
Qui, dopo i saluti istituzionali di Davide Trussoni, presidente della Comunità Montana della Valchiavenna, sono previsti gli interventi del già citato Giovanni Merlo (La legge 25/22: per tutte le persone con disabilità) e di Giuseppina Matteoli, responsabile dell’Ufficio di Piano della Comunità montana della Valchiavenna, che affronterà il tema Situazione e prospettive del welfare sociale territoriale per le persone con disabilità.
Seguirà una tavola rotonda cui parteciperanno Cinzia Tancredi della Cooperativa Nisida, Fabia Folladori della Cooperativa Marta, un rappresentante del Gruppo Famiglie Giovani, Sergio Petruzzio dell’Associazione Quadrifoglio) e Michelina Inverno dell’ASST Valtellina e Alto Lario Valchiavenna. (S.B.)
Per l’incontro di Chiavenna, così come per gli altri del ciclo L’inclusione si fa solo insieme, la partecipazione è libera, ma, per ragioni organizzative, è richiesto di confermare la presenza, scrivendo a ufficiodipiano@cmvalchiavenna.it. Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@ledha.it.