«In questi anni avete saputo costruire uno spazio prezioso di incontro che mette al centro la persona e le famiglie e sa fare rete con le Istituzioni, le Associazioni, il territorio, come dimostrano i progetti cui avete dato vita. Ed è esattamente questa la strada da percorrere con sempre più coraggio per garantire davvero una vita piena, dignitosa e partecipata per chi è più fragile. Il vostro è un servizio d’amore per le famiglie e per la nostra comunità, un lavoro di umanità grande. che dà tanta speranza a tutti noi»: lo ha scritto la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, alla vigilia della venticinquesima Giornata Nazionale dei Risvegli per la Ricerca sul Coma – Vale la Pena del 7 ottobre, che sarà anche la nona Giornata Europea dei Risvegli, evento promosso ormai dal 1999 dall’Associazione bolognese degli Amici di Luca, la stessa che, com’è noto, ha avviato nel capoluogo emiliano la Casa dei Risvegli Luca De Nigris, il centro pubblico innovativo di riabilitazione e ricerca dell’Azienda USL di Bologna, riconosciuto come buona pratica dal Consiglio d’Europa.
«Il 7 ottobre 1997– aveva ricordato a suo tempo Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma degli Amici di Luca – fu il giorno in cui Luca, figlio mio e di Maria Vaccari, presidente degli Amici di Luca, si risvegliò dopo otto lunghi mesi di coma e stato vegetativo in Austria, dove era ricoverato in un centro di eccellenza grazie ad una gara di solidarietà. Quel giorno è diventato quindi un simbolo che attraverso la storia di una persona interpreta il bisogno di migliaia di familiari che vivono situazioni simili e chiedono anche adeguamenti a una realtà che cambia, con l’invecchiamento dei caregiver per i quali è urgente l’approvazione di una legge che dia loro un giusto riconoscimento e una tutela giuridica».
Sempre realizzata in collaborazione con Enti e Istituzioni, assieme al Comune di Bologna, alla Regione Emilia Romagna, all’Università e all’Azienda USL di Bologna, e in sinergia con la Cooperativa perLuca, la Giornata costituisce quindi un prezioso momento di di sensibilizzazione e impegno nei confronti delle persone in stato di post-coma.
Nel dettaglio delle iniziative previste, dalla mattinata del 7 ottobre, presso la Casa dei Risvegli (Via Gaist, 6, Bologna), vi sarà il tradizionale Open Day insieme a CSI (Centro Sportivo Italiano) e AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue), in collegamento con una serie di Paesi continentali, protagonisti della nona Giornata Europea dei Risvegli.
Per l’occasione è in programma la posa della Targa del Presidente della Repubblica, importante riconoscimento ottenuto proprio quest’anno, «che dopo la medaglia dello scorso anno – sottolinea De Nigris – ci dà un ulteriore stimolo per impegnarci nello svolgimento della attività programmate a sostegno delle persone con esiti di coma e gravi cerebrolesioni acquisite».
Nel primo pomeriggio, poi, presso la Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio in Piazza Maggiore, è previsto il convegno Bologna è cura, con la presentazione del Manifesto partecipativo per la Giornata dei Risvegli.
In serata, infine (ore 21), il Teatro Dehon del capoluogo emiliano ospiterà lo spettacolo degli Amici di Luca Coma reading, che vede in scena persone uscite dal coma, partecipanti ai laboratori teatrali della Casa dei Risvegli.
Domenica 8, invece, dalle 9 alle 19, tutta la città di Bologna sarà invitata a partecipare in Piazza Maggiore alle attività sportive, di teatro e ai flash mob.
Vi sarà inoltre la quarta Camminata dei Risvegli (ore 10.30), che quest’anno affronterà anche i temi della prevenzione e della sicurezza stradale, in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale della Sicurezza Stradale della Regione Emilia Romagna, il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Bologna, il CSI, il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), la Croce Rossa Italiana, l’AVIS Provinciale di Bologna, la Curia di Bologna, l’Associazione Burattini a Bologna e tanti altri sostenitori.
Chiuderà la manifestazione la Banda di Casalecchio di Reno, diretta dal maestro Massimo Sgargi.
Da segnalare inoltre che fino al 14 ottobre lo Spazio Conad-Centro Vialarga darà vita ad un’iniziativa di solidarietà per la Giornata dei Risvegli.
E da ultima, ma non certo ultima, la nuova campagna sociale promossa sulle reti televisive nazionali e locali dall’attore e scrittore Alessandro Bergonzoni, testimonial “storico” della “Giornata dei Risvegli”, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle persone in coma e sulla necessità di sostenere le loro famiglie. Si tratta di Congiungivite (per non vedere opaco), ovvero Cinque lustri di campagne sociali per la Giornata dei Risvegli, la cui relativa mostra sarà esposta fino al 27 ottobre presso l’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna. (S.B.)
Nella colonnina a destra del nostro articolo presente a questo link, vi è l’elenco dei contributi da noi dedicati nel corso degli anni alla Giornata Nazionale dei Risvegli per la Ricerca sul Coma – Vale la Pena. Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: info@amicidiluca.it.
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