Facciamo… la riabilitazione delle distrofie muscolari!

Si rivolgerà a fisioterapisti, terapisti occupazionali, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, medici fisiatri, neurologi e neuropsichiatri infantili, il corso in programma per il 21 ottobre a Pordenone, denominato “Facciamo… la riabilitazione delle distrofie muscolari!”, coordinato dalla Commissione Medico-Scientifica della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con l’obiettivo di fornire a tali figure professionali informazioni e tecniche per gestire al meglio la riabilitazione quando la persona convive con una forma di distrofia muscolare
UILDM: presa in carico e riabilitazione neuromototia distrofie muscolari
Il documento contenente le “Indicazioni per la presa in carico e riabilitazione neuromotoria delle distrofie neuromuscolari”, redatto dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)

È in programma per sabato 21 ottobre a Pordenone (sede della UILDM di Pordenone, Viale del Parco, 1, Fontanafredda), il corso Facciamo… la riabilitazione delle distrofie muscolari!, coordinato dalla Commissione Medico-Scientifica della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), all’interno del ciclo E.RE. – IN FORMAZIONE (progetto della UILDM E.RE- Esistenze Resilienti).

L’iniziativa si rivolgerà a fisioterapisti, terapisti occupazionali, TNPEE (Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva), medici fisiatri, neurologi e neuropsichiatri infantili, per fornire a tali figure professionali informazioni e tecniche per gestire al meglio la riabilitazione quando la persona convive con una forma di distrofia muscolare.
Alla parte teorica, in mattinata, ne seguirà una pratica, suddivisa in gruppi, per occuparsi in particolare di gestione delle retrazioni miotendinee, di esercizio fisico e di attività e partecipazione.

«Poter contribuire in modo concreto alla formazione dei colleghi – sottolineano Elena Carraro e Cristina Sancricca, responsabili scientifiche del corso e componenti della Commissione Medico-Scientifica UILDM -, ai quali spesso mancano informazioni fondamentali per la corretta presa in carico del paziente neuromuscolare, è motivo di orgoglio per la nostra Commissione. A questo primo corso ne seguiranno altri, anche in àmbito respiratorio e non solo neuromuscolare, sempre in collaborazione con le Sezioni della UILDM, il tutto con l’obiettivo di riuscire a stringere sempre di più la relazioni con i territori locali, che sono i primi a conoscere le esigenze non solo dei pazienti. ma anche dei professionisti che vi operano. Con questi corsi di formazione intendiamo inoltre, promuovere la diffusione tra pazienti e operatori sanitari delle Indicazioni per la presa in carico e riabilitazione neuromotoria delle distrofie neuromuscolari, e di quelle per la Presa in carico e riabilitazione resporatoria, documenti entrambi redatti dalla UILDM, che hanno lo scopo di fornire delle raccomandazioni sulla gestione riabilitativa neuromotoria e respiratoria delle distrofie muscolari».

Insieme alle citate Carraro (fisiatra del Centro Cinico NEMO-NeuroMuscular Omicentre di Milano) e Sancricca (neurologa della Fondazione UILDM Lazio), hanno collaborato alla realizzazione del corso Enrica Rolle, TNPEE di Torino, Teresa Vespino, fisioterapista specializzata  i n età evolutiva dell’IRCCS Medea di Brindisi, Marta Briganti, fisioterapista adulti della Fondazione UILDM Lazio, Irene Malberti, terapista occupazionale del Centro Clinico NEMO di Milano e Serena Forteleoni, terapista occupazionale del Centro clinico NEMO di Roma e della Fondazione UILDM Lazio. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: uildmcomunicazione@uildm.it.

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