Ad Abano Terme c’è la “Festa della lettura inclusiva”

«Il diritto alla cultura e all’informazione per troppe persone rimane un’enunciazione priva di riscontro nella realtà. Con questo evento, dunque, ci proponiamo di parlare ai professionisti o ai caregiver che hanno il desiderio di superare gli ostacoli che ancora si frappongono alla lettura da parte delle persone con disabilità intellettiva, visiva o altro»: viene presentata così, da Daniele Ronzoni, direttore della Biblioteca Civica Federico Talami di Abano Terme (Padova) una manifestazione decisamente interessante, quale la “Festa della lettura inclusiva”, in programma fino al 29 ottobre

Festa della lettura inclusiva, Abano Terme, ottobre 2023«Il diritto alla cultura e all’informazione per troppe persone rimane un’enunciazione priva di riscontro nella realtà: è quindi necessario impegnarsi per rimuovere gli ostacoli che impediscono una reale e consapevole partecipazione alla vita democratica del Paese. Con questo evento, dunque, ci proponiamo di parlare ai professionisti o ai caregiver che hanno il desiderio di superare gli ostacoli che ancora si frappongono alla lettura da parte delle persone in situazione di svantaggio, a causa di disabilità intellettiva, visiva o altro, siano essi bambini, ragazzi, adulti o anziani. I destinatari sono principalmente educatori, operatori socio sanitari, bibliotecari, assistenti sociali, associazioni di volontariato, insegnanti, studenti di scienze della formazione, familiari e chiunque abbia comunque a cuore i temi dell’inclusione e dell’accessibilità»: così Daniele Ronzoni, direttore della Biblioteca Civica Federico Talami di Abano Terme, presenta una manifestazione decisamente interessante, quale la Festa della lettura inclusiva, ovvero Dare forma alle parole per condividere emozioni, in programma nella località vicina a Padova fino al 29 ottobre, organizzata dal Comune di Abano Terme, avvalendosi di numerose collaborazioni, tra cui quelle con l’Associazione Proteo Fare Sapere di Padova, la Sezione del Veneto dell’AIB (Associazione Italiana Biblioteche), l’Associazione Barchetta Blu di Venezia, nonché studiosi, editori, docenti universitari, bibliotecari e insegnanti.
Il progetto gode del finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, che lo ha riconosciuto come una delle eccellenze culturali nel bando nazionale Lettura per tutti 2021.

«La cultura dell’inclusione – afferma Michela Allocca, assessora alla Cultura del Comune di Abano Terme – è un’attenzione che contraddistingue il lavoro della nostra Amministrazione e questo grande evento nazionale arriva dopo due edizioni in cui la nostra Biblioteca ha raccontato decine di esperienze provenienti da molti contesti diversi».
«La nostra Biblioteca – aggiunge Ronzoni – è felice di ospitare il meglio della produzione editoriale italiana sul tema, se è vero che da sempre i nostri acquisti vanno nella direzione dell’inclusività. Aggiorniamo continuamente i nostri scaffali con volumi accessibili che spaziano dai grandi caratteri a libri in Braille, dai silent book a quelli in lingua straniera. Con la Festa ci sarà quindi l’occasione di approfondire temi che ci sono cari e invitiamo non solo bibliotecari, insegnanti e operatori del settore, ma tutti i cittadini e le cittadine a farci visita, per ascoltare e vedere storie e libri in linguaggi non usuali che arricchiranno il nostro modo di considerare le storie».

Nel dettaglio del programma, dopo gli incontri di preparazione alla Festa, con gruppi di lavoro riservati ai professionisti delle biblioteche e della filiera del libro, sono previsti ben tredici panel di approfondimento, con decine di relazioni tenute da autorevoli esperti sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione in biblioteca e nel mondo della lettura; quindi il convegno del 27 ottobre (al Teatro Marconi) sul tema La biblioteca scolastica luogo di inclusione, dedicato a bibliotecari e insegnanti, con una panoramica di esperienze provenienti da varie parti d’Italia che mettono al centro della relazione educativa lo spazio della biblioteca scolastica; e ancora, incontri per le scuole primarie e secondarie di primo grado di Abano con letture in LIS (Lingua dei Segni Italiana), laboratori con un Read Dog (“cane da lettura” che aiuta i bambini dislessici, balbuzienti o con disabilità ad affrontare le loro difficoltà e sperimentazioni con musica e silent book, uno spazio editori che raccoglie le case editrici italiane particolarmente sensibili all’inclusione nell’intera filiera editoriale, uno spazio espositivo con la selezione dei migliori libri speciali sulla lettura inclusiva recente, con guide pratiche per i professionisti, una mostra che dopo la festa sarà itinerante, a disposizione di scuole e biblioteche regionali e nazionali e uno studio di registrazione per l’audiobook collettivo, curato da ragazzi e adulti, con la possibilità di partecipare con la propria voce all’incisione dell’audiolibro Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. E da ultimi, ma non ultimi, alcuni spettacoli di inclusione, con la partecipazione dei cori Voci dal mondo e Anton, la performance DROPS di Danceabilitye la rappresentazione teatrale FiLIS.

Alla conclusione dei lavori, infine, nella mattinata del 29 ottobre (ore 11), verrà presentata da Fabio Venuda dell’Università Statale di Milano e da Daniele Ronzoni, la Carta di Abano Terme per la biblioteca inclusiva, documento partecipato, che ha come obiettivo il «rendere effettivo il diritto di tutti i membri della comunità locale di fruire del servizio pubblico di Biblioteca». (S.B.)

A questo link è disponibile il programma completo della Festa della lettura inclusiva. Per ogni ulteriore informazione: chiedialbibliotecario@abanoterme.net.

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo