Spina bifida: le novità sulla medicina, sulla ricerca e sulla presa in carico

In occasione di questo che è il Mese Nazionale della Spina Bifida e della Giornata Mondiale della Spina Bifida del 25 ottobre, l’ASBI ha promosso per il 28 e 29 ottobre a Milano il convegno nazionale “Spina bifida: What’s New?” ovvero “Le nuove frontiere della medicina, della ricerca e della presa in carico multidisciplinare”, preziosa occasione di incontro tra persone con spina bifida, le loro famiglie e il mondo sanitario

Daily, giovane americana con spina bifida

Daily è una giovane americana con spina bifida

Da oltre trent’anni l’ASBI (Associazione Spina Bifida Italia), organizzazione aderente alla FISH (Federazione Italiana pr il Superamento dell’Handicap), opera nel nostro Paese con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone con spina bifida (grave malformazione congenita che interessa la colonna vertebrale del nascituro e il suo contenuto nervoso durante i primissimi mesi di gravidanza), oltreché dei loro familiari e caregiver, organizzando tra l’altro convegni, seminari e conferenze periodiche, con l’obiettivo di aggiornare sulle ultime frontiere della ricerca medica, della cura e della prevenzione.
In tale àmbito, annualmente, in occasione di questo che è il Mese Nazionale della Spina Bifida e della Giornata Mondiale della Spina Bifida del 25 ottobre, l’ASBI organizza attività formative e informative per il panorama clinico e scientifico nazionale e internazionale, ma anche rivolgendosi alle le famiglie e ai pazienti, per presentare i dati e gli studi più recenti.

L’evento di quest’anno si chiama Spina bifida: What’s New? ovvero Le nuove frontiere della medicina, della ricerca e della presa in carico multidisciplinare e sarà un convegno nazionale, in programma sabato 28 e domenica 29 ottobre a Milano (Hotel Garden Inn), preziosa occasione di incontro fra famiglie e mondo sanitario.

Nel dettaglio del programma, la prima giornata sarà per lo più dedicata ad aspetti scientifici, con uno spazio particolare ad àmbiti di carattere “innovativo”, sia nella ricerca che nella gestione clinica-chirurgica, mentre la seconda giornata verterà soprattutto su una tavola rotonda dedicata al tema del Transitional Care, ossia all’insieme delle azioni volte a garantire il coordinamento e la continuità delle cure ricevute dal paziente, con riferimento soprattutto alle difficoltà vissute dalle famiglie e dai giovani coinvolti nel problema della spina bifida. (S.B.)

Per approfondire fare riferimento a questo link. Per ulteriori informazioni: Silvia Ferrario (silvia.ferrario@spaziovitaniguarda.com).

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