È stata presentata nei giorni scorsi la banca dati normativa sul welfare realizzata dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), nell’àmbito del progetto Welfare 4.0, una piattaforma che mira appunto alla raccolta del patrimonio normativo nel settore, per conservare e consentire la ricerca e lo studio, uno strumento in continuo aggiornamento, disponibile all’intera rete delle organizzazioni aderenti alla Federazione.
«La banca dati – spiegano dalla FISH – è uno dei pilastri del progetto Welfare 4.0 e sarà una preziosa risorsa per tutti coloro che lavorano nell’ambito del welfare, inclusi professionisti e istituzioni. Progettata per essere accessibile a tutti gli utenti, con un’interfaccia che semplifica la ricerca e la consultazione delle normative di settore, la banca dati comprende un vasto repertorio di leggi, regolamenti e norme sul welfare, che gli stessi utenti posso implementare. Si tratta di un ulteriore tassello utile a perseguire lo scopo di costruire un welfare comunitario di inclusione e di riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità».
Il progetto Welfare 4.0 – Per una definizione di un welfare comunitario di inclusione (se ne legga anche la nostra presentazione) è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ha visto la FISH Nazionale quale capofila, insieme ai partner UILDM Nazionale (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), aderente alla stessa FISH, e alla LEDHA, la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità che della FISH è la componente lombarda, avvalendosi della collaborazione esterna di varie Università, Enti Locali e organizzazioni del Terzo Settore. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@fishonlus.it (Ciro Oliviero).