La lunga e complessa relazione tra cinema e disabilità
«La proposta che emerge dal libro “Cinema e disabilità” – scrive Giovanni Merlo – è di continuare a farsi incantare dalla magia del cinema, ma anche di assumere una posizione attiva: i film, e oggi anche le serie televisive, ci offrono infatti la possibilità di avere un potente “strumento di analisi e di partecipazione”, come viene espresso nel sottotitolo del volume. Una proposta che riguarda tutti noi come persone e come cittadini e che diviene un invito pressante a chi, per vocazione e mestiere, ha a cuore la promozione e il rispetto dei diritti di tutte le persone con disabilità»