«Fare teatro è magia, oltre che amicizia e inclusione, perché il teatro è un luogo magico in cui si vivono emozioni, ma anche un mezzo di inclusione che può aiutare persone con difficoltà a relazionarsi con gli altri»: a dirlo è Elena Tomei, già nota a chi legge «Superando.it», per la sua partecipazione allo spettacolo teatrale Come dentro un film, scritto e diretto da Veronica Liberale.
Giovane donna con disturbo dello spettro autistico, Tomei si è avvicinata molto presto alla recitazione attraverso corsi di teatro, prendendo parte, un anno e mezzo fa, a una rassegna comica al Teatro Antigone di Roma, con un monologo tragicomico scritto da Pietro De Silvia per la regia di Veronica Liberale, grazie al quale ha vinto il Premio Lysistrata, che le ha dato la possibilità di essere inserita nel cartellone con il citato spettacolo Come dentro un film, in cui recita al fianco di Romina Bufano.
Quest’ultima rappresentazione è già andata in scena in varie occasioni, tra cui, come avevamo segnalato anche sulle nostre pagine, all’interno di Aut Art – Autismo e Arte – Festival d’Autunno, manifestazioni svoltasi nel settembre scorso a Roma.
Piace ora segnalare il riconoscimento assegnato a Tomei dal Roma Comic Off, Festival di Teatro Comico della Capitale, vale a dire una menzione speciale per l’assistenza alla regia nello spettacolo Una vita di spalle, con la seguente motivazione: «Perché il teatro è una favola, ed è meraviglioso vivere una favola, perché la sua presenza è da stimolo ed esempio per tutti, perché il teatro si ama come un figlio e non si chiede mai niente in cambio».
Nel ricevere il premio, la giovane si è mostrata piacevolmente sorpresa, ringraziando di cuore tutti i colleghi e anche il Teatro de’ Servi, al quale è legata da più di tre anni.
Proprio domani, 8 novembre, Tomei tornerà in scena con Come dentro un film, al Teatro Trastevere di Roma. (S.B.)
Si può scrivere a: elenatomei1990@gmail.com.
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