Assistenza ostetrico-ginecologica a donne con disabilità motoria: un’indagine

Martina Vitale è una laureanda che sta svolgendo una tesi sull’assistenza ostetrico-ginecologica offerta alle donne con disabilità fisico-motorie nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel dopo parto. Il lavoro di tesi comprende anche un’indagine per rilevare le barriere strutturali, ambientali e culturali che influenzano l’assistenza ostetrico-ginecologico prestata a queste donne. Le donne con disabilità che desiderano partecipare all’indagine possono dunque farlo, compilando, in forma anonima, un apposito questionario online
Ecografia prenatale a donna con disabilità in cinta
Ecografia prenatale a una donna con disabilità in cinta

Martina Vitale è una studentessa del terzo anno del Corso di Laurea in Ostetricia presso l’Università della Campania Luigi Vanvitelli e sta svolgendo una tesi di laurea sull’assistenza ostetrico-ginecologica offerta alle donne con disabilità fisico-motorie nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel dopo parto. In particolare, nell’àmbito della sua tesi, Vitale sta conducendo un’indagine per rilevare le barriere strutturali, ambientali e culturali che influenzano l’assistenza ostetrico-ginecologico prestata a queste donne.
Per condurre il proprio lavoro, Vitale ha predisposto un questionario rivolto alle donne con disabilità fisico-motorie, utile ad individuare gli aspetti positivi e le eventuali criticità presenti nel sistema assistenziale.
Il questionario è in forma anonima ed è compilabile online a questo link. Vista l’importanza dell’indagine, invitiamo le donne con disabilità fisico-motoria a partecipare. (Simona Lancioni)

Per qualsiasi domanda, delucidazione o confronto scrivere a: martina123vitale@gmail.com.
La presente nota è già apparsa nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripresa, con minimi riadattamenti dovuti al diverso contenitore, per gentile concessione.

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