Immagine utilizzata dalle Nazioni Unite in occasione di una campagna contro la violenza sulle donne diffusa nel Nord, Centro e Sudamerica
«Le discriminazioni di genere sono un tema ancora attuale nonostante da più di un anno il nostro Paese abbia una donna come Presidente del Consiglio e, da poco meno, anche la leader del principale partito di opposizione. Questi sono senza dubbio dei segnali che qualcosa si sta muovendo, ma non basta. Non basta declinare al femminile professioni e cariche politiche che fino a non molto tempo fa erano considerate ad appannaggio maschile, bisogna andare oltre per far sì che il cambiamento sociale non sia solo sulla carta»: partirà da queste consapevolezze l’incontro intitolato Diritti, linguaggio e discriminazioni di genere, quarto appuntamento, in programma per il pomeriggio di lunedì 20 novembre (ore 18), nel quadro del ciclo di incontri online La Costituzione sotto la lente. La Carta che va oltre i pregiudizi, da noi presentato a suo tempo, iniziativa voluta dall’Associazione Le lenti del pregiudizio, principalmente allo scopo di celebrare i settantacinque anni dall’entrata in vigore della Costituzione Italiana.
«Con le nostre ospiti – spiega Katia Caravello, presidente dell’Associazione Le lenti del pregiudizio – affronteremo il tema dei diritti e delle discriminazioni di genere – spesso multiple, come quelle riguardanti le donne con disabilità – proprio partendo dal linguaggio, cercando di offrire degli spunti di riflessione».
Con la moderazione della giornalista Serena Bersani, consigliera dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna e componente della rete GiULia Giornaliste, interverranno Vera Gheno, linguista e saggista, Daniela Fiordalisi, disability manager e Claudia Dagostino, graphic designer e illustratrice, appartenente alla collettiva Isterica. (S.B.)
L’incontro si terrà tramite la piattaforma Zoom Meeting (per iscriversi accedere a questo link, oppure scrivere a associazione@lelentidelpregiudizio.org, lo stesso indirizzo cui chiedere ulteriori informazioni).
