Violenza sulle persone con disabilità: spazio a “chi ce l’ha fatta”

«Vogliamo che ad emergere sia non la figura della vittima, come viene spesso indicata la persona che subisce violenza, ma quella di chi è sopravvissuta, di chi è rinata, di chi ce l’ha fatta»: sarà questo lo spirito dell’iniziativa “Un pomeriggio per #Rifiorire”, promossa per il 25 novembre a Torino dal Servizio Passepartout del Comune di Torino e dall’Associazione Verba, vero e proprio percorso a tappe, per conoscere e riconoscere, attraverso il racconto corale di chi l’ha vissuta e di chi ne ha supportato la rinascita, la violenza sulle persone con disabilità

Didier Lourenço , “Y se lo lleva el vento” ("E il vento lo prende"), 2014

Didier Lourenço , “Y se lo lleva el vento” (“E il vento lo prende”), 2014

Da sempre molto attenti alle questioni del genere connesso alla disabilità, sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Servizio Passepartout del Comune di Torino e l’Associazione Verba propongono Un pomeriggio per #Rifiorire, percorso a tappe per conoscere e riconoscere, attraverso il racconto corale di chi l’ha vissuta e di chi ne ha supportato la rinascita, la violenza sulle persone con disabilità.
Gli Enti organizzatori hanno previsto spazi per approfondimenti, come un breve talk su violenza e disabilità e la recita delle storie delle persone che sono state accompagnate nel percorso di fuoriuscita attraverso il loro Servizio Antiviolenza per Persone con Disabilità, ma anche momenti più informali, come la creazione di un’opera d’arte collettiva, un focus sulla make up therapy e la possibilità di bere un tè caldo insieme.
«Vogliamo – spiegano dall’organizzazione – che ad emergere sia non la figura della vittima, come viene spesso indicata la persona che subisce violenza, ma quella di chi è sopravvissuta, di chi è rinata, di chi ce l’ha fatta».

L’evento, come detto, è in programma per sabato 25 novembre a Torino (Via San Marino, 22/a) e sono previsti sei orari di ingresso (15, 15.30, 16, 16,30, 17 e 17,30).
Da segnalare infine che è previsto anche uno spazio gestito dall’Associazione Disincanto in cui bambini e bambine potranno giocare mentre le persone adulte seguiranno le tappe del percorso (Simona Lancioni)

L’ingresso sarà gratuito ma è richiesta la prenotazione, compilando il form a questo link. Per ulteriori informazioni: verbatorino@gmail.com.
Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, con minimi riadattamenti dovuti al diverso contenitore, per gentile concessione.

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