Nella mattinata di venerdì 1° dicembre (ore 10-12), una delegazione di trentacinque persone, tra atleti leader e tutor di Special Olympics Italia, la componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive, incontrerà a Roma, nella Sala Refettorio di Palazzo San Macuto (Biblioteca della Camera dei Deputati), una rappresentanza di Parlamentari, al fine di poter dialogare su un tema fondamentale quale la modifica dell’articolo 33 della Costituzione che, come segnalato a suo tempo anche sulle nostre pagine, ha inserito nella Costituzione stessa il riconoscimento e la tutela del valore della pratica sportiva.
In particolare la rappresentanza di Special Olympics interverrà per voce di nove atleti e atlete (Daniele Curatola, Andrea Aloisio, Daniela Valentino, Valentina Costa, Andrea Tomasoni, Luciano Scandariato, Federico Correzzola, Lorenzo Mancino e Alessandro Brivio) che, partendo dalle proprie storie di vita ed esperienze, offriranno spunti di riflessione e possibili soluzioni.
«Il nuovo comma inserito nell’articolo 33 della Carta Costituzionale – sottolineano infatti da Special Olympics Italia – persegue lo scopo di tutelare l’attività sportiva come strumento di sviluppo della persona, ma ciò ha aperto un percorso realisticamente costellato da difficoltà ed ostacoli». (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per altre informazioni: stampa@specialolympics.it (Giampiero Casale).