Il circuito delle Sale Blu di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), che forniscono servizi gratuiti di assistenza e prenotazione alle persone con disabilità e in generale ai viaggiatori con ridotta mobilità, cresce ulteriormente in questo mese di dicembre, portando così a 345 il numero delle stazioni che ne sono fornite. Già da questi giorni, infatti, il servizio sarà disponibile in altre dieci stazioni, ossia San Candido (Bolzano), Treviglio (Bergamo), Colico (Lecco), Milano Forlanini, Chieri (Torino), Roma Gemelli, Torre in Pietra-Palidoro (Roma), Frattamaggiore (Napoli) e Napoli San Giovanni Barra. Ad esse si aggiungerà entro la fine di dicembre Aulla Lunigiana (Massa Carrara), mentre già da settembre il servizio è disponibile a Casarsa della Delizia (Pordenone) e a Palermo Orsa.
«L’ampliamento della rete – si legge in una nota di RFI – è stato reso possibile grazie alla fornitura di nuovi dispositivi per la salita/discesa dal treno, ovvero carrelli elevatori e rampe da marciapiede per l’incarrozzamento. Le nuove stazioni sono state individuate in base ad una serie di considerazioni connesse alle segnalazioni pervenute dai principali portatori d’interesse del servizio (Associazioni, Istituzioni, Regioni) e nella logica di intercettare i maggiori bisogni della collettività. L’analisi delle priorità è stata condotta incrociando informazioni relative al contesto infrastrutturale e all’accessibilità nelle stazioni, integrandole con i dati territoriali raccolti all’interno della piattaforma StationLand, sviluppata per analizzare le relazioni esistenti tra le stazioni e i contesti urbani che le ospitano. L’ampliamento, per altro, continuerà anche il prossimo anno, con l’inserimento di ulteriori nuove stazioni».
Da segnalare, in conclusione, anche il completamento dei lavori di rinnovo degli ambienti che ospiteranno la Sala Blu di Reggio Calabria, nonché le attività che seguono la recente ristrutturazione della Sala Blu di Messina, con l’avvio del nuovo servizio integrato treno/nave sullo Stretto di Messina. (S.B.)
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