È sempre accessibile a tutti la documentazione relativa al Regolamento in materia di trattamento dei dati personali e di privacy (GDPR), nonché quella riguardante il Codice del consumo? «Al di là della difficile comprensione dei testi – sottolineano dalla Società AccessiWay, riproponendo il medesimo quesito -, la forma con il quale viene distribuita un’informativa privacy, che sia sul web o in formato .pdf, è sempre consultabile da una persona con disabilità? E se un negozio online, nonostante non rientri nel perimetro dei soggetti obbligati dalla cosiddetta “Legge Stanca” [Legge 4/04: “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”, N.d.R.], non permette la fruizione delle descrizioni dei prodotti, è sanzionabile?».
Di questi e altri temi si parlerà nel pomeriggio di martedì 12 dicembre a Torino, presso IUSTO (Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo, Piazza Conti di Rebaudengo, 22, ore 15-18), durante il convegno GDPR e European Accessibility Act a confronto. Ridefinire il futuro del web: l’accessibilità digitale tra Legal Design, Codice del Consumo e GDPR, organizzato dall’AGAT (Associazione Giovani Avvocati Torino) e da AccessiWay.
Vi interverranno esponenti dell’Area Legale Srl di OIC (Osservatorio Imprese e Consumatori), di CSIG Ivrea (Centro Studi Informatica Giuridica) e dell’UICI Piemonte (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti). (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: ufficiostampa@accessiway.com.
