Gli spazi di Edizioni Centro Studi Erickson, in Via del Pioppeto, 24 a Trento, ospitano Quindi-ci siamo, una giornata di celebrazioni e riflessioni, con interventi da parte di chi ha reso AbilNova una fondamentale realtà del territorio trentino e di esperti del mondo sanitario, conosciuti a livello nazionale.
Nello specifico, la prima parte della giornata, a partire dalle 14, vedrà la presenza di Filippo Amore, direttore del Polo Nazionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti, di Filippo Cruciani, referente scientifico di IAPB Italia, già direttore responsabile della Seconda Clinica Oculistica, UOC (Unità Operativa Complessa) di Oftalmologia, all’Umberto I di Roma, e Federica Romanelli, direttrice presso l’Unità Operativa Oculistica Multizonale di APSS Trento.
Si parlerà di cecità e ipovisione nel mondo, della visione secondo ICF, la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, della riabilitazione visiva e delle nuove frontiere della chirurgia oculistica. Previsti anche gli interventi di Simone Carpanese di Tiflosystem srl, per illustrare l’importanza delle tecnologie elettroniche e informatiche al servizio della qualità della vita di ciechi e ipovedenti.
Nella seconda parte del convegno sarà dato spazio invece all’inclusione scolastica e all’importanza di affiancare lo sviluppo e gli apprendimenti degli studenti con disabilità sensoriale con competenze e metodologie specifiche. Prevista, a questo riguardo, la presenza di Enrico Dolza, direttore della Fondazione Istituto dei Sordi di Torino, di Sabrina Signorini, neuropsichiatra nel Centro di Neuroftalmologia dell’Età Evolutiva della Fondazione Mondino di Pavia, e di Michele Corcio, presidente della Cooperativa Louis Braille di Foggia.
Per i professionisti presenti sarà anche possibile richieder il riconoscimento dei crediti ECM (info sul portale Ecm Trento).
I relatori interni, sia dell’area scuola che dell’area sanitaria di AbilNova, racconteranno questi primi quindici anni di attività con competenze multidisciplinari che si uniscono sin dal primo giorno per portare avanti la mission della cooperativa, vale a dire fornire strumenti di autonomia all’utenza e strumenti di inclusione nella società, chiaramente anche in un’ottica di sviluppo, innovazione e formazione e con un occhio al futuro prossimo.
A partire dalle 20.30 la festa vera e propria: nella Sala Congressi della Federazione trentina della Cooperazione, in via Segantini 10 sempre a Trento, il Coro Pasubio, diretto da Ivan Cobbe, maestro compositore storico amico di AbilNova, guiderà il pubblico in un viaggio musicale. L’evento è gratuito e aperto alla cittadinanza, con prenotazione consigliata. (G.R.)
Per informazioni e prenotazioni: segreteria@abilnova.it.