Sempre più panchine azzurre, per far conoscere la sindrome di Sjögren

Dalla Capitale alla Provincia di Verona, continua a crescere il progetto “Una panchina azzurra”, promosso dall’ANIMASS (Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjögren) e consistente appunto nell’installazione di panchine azzurre in altrettante località, per sensibilizzare sulla sindrome di Sjögren. Infatti, dopo quelle inaugurate in Sicilia, nel Salernitano, a Verona e a Rimini, è arrivata all’inizio di dicembre quella presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma e ora la tredicesima della serie, che dal 16 dicembre sarà quella di Povegliano Veronese (Verona)

ANIMASS, Povegliano Veronese (Verona), 16 dicembre 2023Dalla Capitale alla Provincia di Verona, continua a crescere il progetto Una panchina azzurra, promosso dall’ANIMASS (Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjögren) e consistente appunto nell’installazione di panchine azzurre in altrettante località, per sensibilizzare sulla sindrome di Sjögren. Infatti, dopo quelle inaugurate in Sicilia, nel Salernitano, a Verona e a Rimini, è arrivata all’inizio di dicembre quella presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma e ora la tredicesima della serie, che da sabato 16 dicembre sarà quella di Povegliano Veronese (Verona).

Patologia che colpisce in grande maggioranza le donne (in proporzione di 9 a 1), quest’ultima è una malattia autoimmune, sistemica, degenerativa e inguaribile che può attaccare tutte le mucose dell’organismo: occhi, bocca, naso, reni, pancreas, fegato, cuore, apparato cardiocircolatorio, apparato osteo-articolare e polmonare, associandosi spesso ad altre patologie autoimmuni, con conseguenze fatali per il 5-8% delle persone malate. Essa provoca gravi effetti non soltanto sotto l’aspetto clinico e psicologico, ma anche nei confronti della vita sociale e affettiva.
Nonostante tutto ciò, la sindrome di Sjögren non è ancora inserita nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) come rara, con tutte le conseguenze del caso, pur avendone pieno titolo, ed è questa una delle principali battaglie condotte ormai da diciotto anni dall’ANIMASS, «per i diritti alla salute – come sottolinea Lucia Marotta, presidente dell’Associazione – di chi è affetto da questa grave patologia invisibile e discriminata nei confronti di tante altre».

Come già accaduto nelle varie occasioni precedenti in precedenza, anche l’inaugurazione di Povegliano Veronese (Parco dei Donatori, Via Frassini, ore 11), coinciderà con un incontro con la cittadinanza e le Istituzioni, preziosa opportunità per parlare delle problematiche e delle criticità legate alla sindrome di Sjögren e di quanto stia facendo l’ANIMASS da quasi diciannove anni, per dare dignità alle persone malate e tutelarle nel loro diritto alla salute.
Saranno presenti per l’occasione, insieme a Lucia Marotta, presidente dell’ANIMASS, la sindaca di Povegliano Veronese Roberta Tedeschi e la consigliera regionale del Veneto Anna Maria Bigon. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: animass.sjogren@fastwebnet.it.

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