Tutte le persone hanno diritto al benessere affettivo e sessuale, in ogni forma esistente, dalla dimensione affettiva al contatto fisico e alla sessualità. Nelle persone con disabilità però, questo tipo di relazioni possono essere condizionate dal contesto sociale, facendo venir meno un diritto inalienabile.
Si parlerà di questi argomenti venerdì 12 gennaio (ore 17), alla Casa del Municipio Villa Farinacci di Roma (Viale Rousseau, 90, zona Casal de’ Pazzi), durante il convegno Affettività e sessualità nelle disabilità, organizzato dalla Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo ETS, con il contributo e il patrocinio del Municipio IV di Roma Capitale e il patrocinio gratuito di UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare).
All’appuntamento prenderanno parte numerosi ospiti, con pareri e testimonianze dell’àmbito medico/scientifico e la partecipazione di rappresentanti del mondo delle associazioni e del volontariato, per capire come garantire alle persone con disabilità l’espressione delle proprie potenzialità nel realizzare una vita di relazione e nel disporre della propria sfera affettiva e sessuale.
L’incontro, moderato dalla giornalista Maria Giulia Mazzoni, sarà introdotto da Anna Laurentini, vicepresidente del Coordinamento Donne della SNMS Cesare Pozzo ETS, mentre per Roma Capitale saranno presenti Massimiliano Umberti, Presidente Municipio Roma IV, Annarita Leobruni, Assessora alle Politiche Educative, Scolastiche e Pari Opportunità, Giovanna Sammarco, assessora alle Politiche Sociali e per l’Integrazione nel medesimo Municipio capitolino. Seguiranno, successivamente, i saluti degli organizzatori, con gli interventi di Andrea Giuseppe Tiberti, presidente della SNMS Cesare Pozzo ETS e Rosalba Lasorella, consigliere d’amministrazione della Società.
L’evento proseguirà con gli interventi di padre Maurizio Faggioni, OFM medico chirurgo e ordinario di Bioetica, Lelio Bizzarri, psicologo e psicoterapeuta, Nadia De Luca dell’associazione La Sonda su Marte, Angela Amato Polito dell’Associazione Mondo Charge, Giuliano Salusest dell’Associazione Il Filo e la Torre, Michela Vico, educatrice, e infine le conclusioni, affidate a Dina Defeudis, presidente del Coordinamento Donne della SNMS Cesare Pozzo ETS.
Come sottolinea la citata Rosalba Lasorella, dedita da anni alle attività del Coordinamento Donne della SNMS Cesare Pozzo ETS, «riuscire a portare un tema come quello dell’affettività e della sessualità nelle disabilità all’attenzione della cittadinanza è per noi motivo di grande orgoglio: operare all’interno di un Sodalizio che ha sempre anticipato i tempi in materia di diritti ed attenzione ai bisogni della collettività, ci permette di contribuire all’evoluzione del dibattito pubblico forti della nostra esperienza».
La Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo ETS, nata nel 1877 per essere al fianco di lavoratori, famiglie e imprese con servizi di integrazione sanitaria che garantiscono tutele in àmbito sanitario e professionale, conta ad oggi 175.000 soci, 250.000 assistiti, 90 sedi in tutta Italia e oltre 3.300 strutture sanitarie convenzionate. (G.R.)
Il dibattito sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della S.N.M.S. Cesare Pozzo ETS (a questo link). Ingresso e iscrizioni dalle ore 16.30. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per informazioni e contatti stampa: comunicazione@mutuacesarepozzo.it.
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