Abruzzo: Stati Generali su disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo

Dopo la prima tappa in Sicilia, proseguirà l’8 febbraio a Pescara il percorso degli “Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo”, promosso dall’ANFFAS, che culminerà negli “Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo” a livello nazionale nel 2025, supportando un’analoga iniziativa della Federazione FISH Nazionale. L’evento in Abruzzo, realizzato in collaborazione con l’ANFFAS Regionale, si intitolerà “Co-programmare la Qualità di Vita della Persona con Disabilita. Dal progetto di vita alla riconversione inclusiva dei servizi”

Abruzzo - Stati Generali ANFFAS - 8 febbraio 2024L’avvio era stato nel dicembre scorso, presentato anche sulle nostre pagine come prima tappa di un percorso virtuoso che vedrà progressivamente coinvolte tutte le Regioni d’Italia, per culminare nell’organizzazione degli Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo a livello nazionale nel 2025, nonché a supportare un’analoga iniziativa della FISH Nazionale (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che a propria volta andrà a celebrare gli Stati Generali di tutte le disabilità.
Ora, dunque, l’ANFFAS Nazionale (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e del Neurosviluppo) sta per arrivare in Abruzzo per la seconda tappa di tale percorso. Accadrà l’8 febbraio, esattamente a Pescara (Hotel Mood, Via Tito de Caesaris, 8, Marina di Città Sant’Angelo, ore 9-17.30), ove appunto si terranno gli Stati Generali sulle Disabilità intellettive e Disturbo del Neurosviluppo, realizzati in collaborazione con l’ANFFAS Abruzzo e denominati Co-programmare la Qualità di Vita della Persona con Disabilita. Dal progetto di vita alla riconversione inclusiva dei servizi.

«Anche per questo appuntamento – come spiegano dall’ANFFAS Nazionale – l’obiettivo è realizzare un focus sui punti di forza e di criticità presenti nell’attuale sistema dei servizi e sull’esigibilità dei diritti nella Regione Abruzzo, con espresso riferimento alla condizione delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo e dei loro familiari».
Così come per gli Stati Generali della Regione Sicilia, l’evento di Pescara sarà dunque ancora una volta l’occasione per evidenziare le specificità del territorio, dialogare e confrontarsi con tutti gli attori del territorio coinvolti (famiglie, persone con disabilità, amministrazioni, istituzioni, realtà associative del Terzo Settore e sindacali), per ribadire i diritti delle persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo e il loro livello di esigibilità in Abruzzo, oltreché per inquadrare il nuovo ruolo assunto dal Terzo Settore nelle relazioni con le Istituzioni ed evidenziare come vengono declinati i nuovi istituti della co-programmazione e co-progettazione e, più in generale, dell’amministrazione condivisa.

«Continua il nostro percorso di approfondimento, confronto e dialogo – commenta Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS – per comprendere la realtà della condizione delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo e delle loro famiglie in tutti gli àmbiti che le riguardano su tutto il territorio italiano: a tal proposito siamo certi che anche questo appuntamento in Abruzzo sarà fonte di nuovi spunti e opportunità per il futuro e per mettere un altro tassello a quelli che saranno gli Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo a livello nazionale del 2025».
«L’ANFFAS Abruzzo – sottolinea dal canto suo la presidente di tale organizzazione Maria Pia di Sabatino -, unitamente alle diciotto realtà ANFFAS dislocate nei diversi territori della nostra Regione e al nostro livello nazionale, ha fortemente voluto la realizzazione di tale importante evento che, mettendo insieme le voci di tutti i soggetti che a vario titolo si occupano delle persone con disabilità e soprattutto a partire proprio dalla voce dei diretti interessati, rappresenterà certamente un momento di confronto costruttivo su cui porre nuove basi, per migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie e, di conseguenza, per la costruzione di un futuro migliore e più inclusivo a beneficio di tutta la collettività».

Particolarmente ricco è il programma previsto, con l’intervento anche della ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli. Dopo l’apertura dei lavori a cura dei citati Maria Pia Di Sabatino e Roberto Speziale, e i saluti istituzionali con Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, Carlo Masci, sindaco di Pescara, monsignor Tommaso Valentinetti, vescovo di Pescara, Vincenzo Falabella, presidente della FISH e Nazaro Pagano, presidente della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), si svolgeranno le diverse sessioni previste, a partire dai Diritti delle persone con disabilita intellettive e disturbi del neurosviluppo e dei loro familiari in Abruzzo. Quadro Generale, con Valentina Di Bonaventura, avvocato consulente dell’ANFFAS Abruzzo, le avvocate Alessia Maria Gatto e Corinne Ceraolo Spurio, entrambe componenti del Centro Studi Giuridici e Sociali dell’ANFFAS Nazionale.
Si proseguirà con L’impatto della normativa sulla programmazione sanitaria e sociale della Regione Abruzzo, con Nicoletta Verì, assessora regionale alla Salute e alle Pari Opportunità, e Pietro Quaresimale, assessore regionale alle Politiche Sociali. Quindi la sessione sul Nuovo PEI (Piano Educativo Individualizzato) e quadro generale sull’inclusione scolastica nella Regione Abruzzo, con Massimiliano Nardocci, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo.
I lavori della mattinata vedranno anche la consegna ai rappresentati istituzionali della Regione Abruzzo e alla ministra Locatelli di un documento realizzato dagli Autorappresentanti delle strutture ANFFAS del territorio abruzzese, che raccoglie le loro opinioni, idee e richieste, in merito all’esigibilità dei propri diritti nei vari àmbiti della società.

Il pomeriggio si aprirà con la tavola rotonda Punti di forza e punti di debolezza del sistema di presa in carico delle persone con disabilita intellettive e disturbi del neurosviluppo in Abruzzo, moderata da Angela Trentini, caposervizio del TGR Abruzzo, cui prenderanno parte Raimondo Pascale e Tobia Monaco del Dipartimento Lavoro e Sociale della Regione Abruzzo; Gianguido D’Alberto, presidente dell’ANCI Abruzzo (Associazione Nazionale Comuni Italiani); Daniela Arcieri Mastromattei, dell’Unità Valutativa Multidisciplinare dell’ASL di Pescara; Giuliano Bocchia, dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Abruzzo (referente per l’Inclusione e Scuola in Ospedale); Gabriele Perfetti, portavoce del Forum del Terzo Settore Abruzzo; Marco Stornelli, commissario della FAND Abruzzo; Casto Di Bonaventura, presidente del Centro Servizi per il Volontariato dell’Abruzzo; Germana Sorge, presidente di Federautismo Abruzzo; Vittorio Morganti, coordinatore dell’AIASM Abruzzo (Associazione Italiana Sclerosi Multipla); Mariangela Cilli, segreteria dell’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo; Tiziana Arista, presidente dell’Organizzazione di Volontariato Cosma; Maria Cristina Falone della UIL Abruzzo; Carmine Ranieri, segretario generale della CGIL Abruzzo Molise; Giovanni Notaro, segretario generale della CISL Abruzzo.
Ad offrire poi una sintesi di quanto esposto in precedenza e ad illustrare le prospettive e gli impegni per il futuro, saranno Maria Pia Di Sabatino ed Emilio Rota, vicepresidente nazionale dell’ANFFAS, mentre le conclusioni della giornata saranno affidate a Roberto Speziale. (S.B.)

Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: comunicazione@anffas.net.

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