Prosegue a Torino il percorso del teatro accessibile con “Antonio e Cleopatra”

Prosegue il percorso del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, ideato già da oltre due anni, e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità visiva e sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento. Il nuovo appuntamento sarà dal 13 al 18 febbraio al Teatro Carignano, con “Antonio e Cleopatra”, una delle più celebri tragedie di Shakespeare
Anna Della Rosa e Valter Malosti in "Antonio e Cleopatra" (foto di Tommaso Le Pera)
Gli attori Anna Della Rosa e Valter Malosti nella rappresentazione di “Antonio e Cleopatra” (foto di Tommaso Le Pera)

Come avevamo segnalato nel gennaio scorso, sta proseguendo il percorso del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, ideato già da oltre due anni, e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità visiva e sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento.
Il prossimo appuntamento, nell’àmbito di questa iniziativa da noi regolarmente seguita, sarà la rappresentazione di una delle più celebri tragedie di William Shakespeare, Antonio e Cleopatra, portata in scena con la direzione di Valter Malosti e l’interpretazione di da Anna Della Rosa e dello stesso Malosti, insieme ad altri dieci attori e attrici e due musicisti.

Le repliche, dunque, in programma da martedì 13 a domenica 18 febbraio al Teatro Carignano di Torino, si avvarranno dei sovratitoli in italiano e in italiano semplificato con descrizione dei suoni, attraverso l’uso di dispositivi forniti direttamente dal Teatro, ovvero smart-glasses (occhiali smart) o tablet.
All’inizio di ogni recita, inoltre, è prevista la trasmissione in sala di una breve audiointroduzione e verrà resa disponibile l’audiodescrizione in cuffia per tutta la durata dello spettacolo, fruibile attraverso smartphone, sempre messi a disposizione dal teatro.
E ancora, nel pomeriggio di venerdì 16 febbraio (ore 18), vi sarà l’ormai tradizionale appuntamento con il tour descrittivo e tattile sul palcoscenico gratuito (previa prenotazione entro il 15 febbraio, scrivendo a accessibilita@teatrostabiletorino.it).
Da ricordare quindi che in una specifica sezione del sito internet del Teatro Stabile (a questo link), predisposta per la lettura da parte di applicazioni screen reader e con funzioni accessibili, oltreché sulla app del Teatro stesso, saranno entro breve disponibili alcuni materiali consultabili prima della fruizione dello spettacolo, ossia un video di approfondimento con audio, sottotitoli in italiano e in LIS (Lingua dei Segni Italiana), la scheda di presentazione dello spettacolo e un’ulteriore scheda con la trama semplificata.

Segnaliamo infine i successivi appuntamenti teatrali accessibili proposti dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, vale a dire La ragazza sul divano (19-24 marzo, Teatro Carignano); Medea (16-21 aprile, Fonderie Limone); Fine pena ora (14-19 maggio, Teatro Gobetti). (S.B.)

A questo link è disponibile un approfondimento sullo spettacolo Antonio e Cleopatra. A quest’altro link, nella colonnina a destra del nostro articolo Anche la rappresentazione di “Ghiaccio” sarà resa accessibile a Torino, vi è l’elenco degli altri contributi da noi dedicati alle iniziative del Teatro Stabile di Torino all’insegna dell’accessibilità. Per ogni ulteriore informazione: accessibilita@teatrostabiletorino.it (Irene Di Chiaro).

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