Abbiamo già avuto occasione, qualche mese fa, di occuparci del libro d’artista Se Uomo Cura, pubblicato da Laura Anfuso, Antonietta Barbonetti e Lucia Sforza, opera a stampa vegetale su tessuto e con ricamo, che ha preso corpo dall’incontro di due urgenze solo in apparenza dissimili: gli haiku di Laura Anfuso che parlano di tatto, mentre le stampe delle sindoni vegetali di Antonietta Barbonetti e Lucia Sforza alludono ad un’esperienza soprattutto visiva.
Una presentazione dell’opera è in programma per il pomeriggio di sabato 9 marzo presso la Galleria Alea Contemporary Art di Roma (Viale Guglielmo Massaia, 41, ore 17), alla presenza delle Autrici.
«La collaborazione di Barbonetti e Sforza – è stato scritto – nasce dal tentativo di ricucire una lacerazione e lo sguardo generato da questa esigenza è uno sguardo attento ad ansie esistenziali. Dal canto suo Anfuso definisce il contatto come momento di scambio tra interno ed esterno e la superficie o l’epidermide come punto di connessione: Membrane di Luce, il lavoro di Barbonetti e Sforza, si struttura proprio a partire da qui». (S.B.)
Per ulteriori informazioni accedere alla pagina Facebook della Galleria Alea Contemporary Art di Roma.
Articoli Correlati
- Se il Tatto Cura «Sollecitare una riflessione sulla cura del tatto per tutti, riscoprendo l’importanza di questo senso troppo spesso mortificato e trascurato e di saper godere dell’Arte, per spostare lo sguardo, soffermandosi con…
- "Suona il tatto, non c’è nulla che sfugga al suo udito" «Suona il tatto, non c’è nulla che sfugga al suo udito»: non ci potrebbero essere parole migliori di quelle usate da Laura Anfuso per introdurre la mostra “Il tatto sente…
- Clara, prima di tutto giovane artista Un ictus perinatale le ha impedito di parlare, ma non di esprimersi attraverso la pittura, che le ha anche consentito di ottenere grandi progressi comunicativi. E nonostante i suoi 12…