Le difficoltà oggettive che una donna con problemi motòri si ritrova ad affrontare anche quando decide di intraprendere una gravidanza sono state al centro dell’incontro promosso dal Rotary di Imola (Bologna), intitolato Quali sono le necessità di salute delle donne con lesione midollare? Come promuoverne il benessere e la salute riproduttiva?.
Per l’occasione, Laura Simoncini, che dirige l’Unità Spinale dell’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola, ha ripreso i punti critici evidenziati nella lettura introduttiva a più voci del racconto Rosa, vincitore dell’edizione 2023 del concorso letterario SempreIO, sostenuto dallo stesso Rotary, nel quale si segnalano sia gli ostacoli pratici (barriere architettoniche), sia i pregiudizi e la scarsità di conoscenze specifiche in tale àmbito. «Problemi – ha sottolineato Simoncini – che ritroviamo anche nella scarna letteratura scientifica internazionale dedicata alle donne con lesione midollare, a fronte di una vastissima produzione dedicata alla fertilità dell’uomo con lesione midollare. Per questo è nostra intenzione dotarci di strumenti ad hoc e, soprattutto, di intrecciare rapporti di collaborazione che permettano di offrire alle donne con lesione midollare la più corretta e ampia informazione sulle loro problematiche specifiche e sulle risposte possibili». (S.B.)
A proposito del citato concorso letterario SempreIO, ricordiamo che ne è in corso l’edizione 2024 (iscrizioni gratuite aperte fino al 31 maggio), come abbiamo riferito in altra parte del giornale. Per ulteriori informazioni: Claudia Corsolini (corsolini@montecatone.com).
Per approfondire il tema trattati nel presente contributo, suggeriamo anche la consultazione, nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa), della Sezione Donne con disabilità: diritti sessuali e riproduttivi.
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