In occasione della Settimana Mondiale del Cervello (Brain Awareness Week), la Fondazione Onda (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di Genere) promuoverà il 13 marzo un (H) Open Day dedicato alle persone con sclerosi multipla, in oltre 125 ospedali della rete Bollino Rosa, iniziativa patrocinata dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e dalla SIN (Società Italiana di Neurologia).
Nello specifico, le strutture che hanno aderito all’iniziativa offriranno gratuitamente visite neurologiche, colloqui, infopoint, conferenze e verrà distribuito materiale informativo dedicato. Inoltre, la Fondazione Onda metterà a disposizione di chi convive con la sclerosi multipla anche un opuscolo informativo che verrà distribuito negli ospedali e sarà caricato anche nel proprio sito, alla sezione Pubblicazioni.
E ancora, sul medesimo tema la Fondazione stessa ha promosso due incontri online, uno tenutosi il 5 marzo sul tema Disturbi cognitivi nella sclerosi multipla – L’importanza della diagnosi precoce, l’altro in programma per il pomeriggio del 20 marzo (ore 17-18), che si soffermerà sui Disturbi cognitivi nella sclerosi multipla – Impatto sulla qualità della vita e strategie di intervento e che verrà diffuso sui canali YouTube e Facebook di Onda.
«Obiettivo dell’iniziativa – spiegano da Onda – è informare e sensibilizzare pazienti, caregiver e popolazione sulla sclerosi multipla e, in particolare, sui disturbi cognitivi correlati, quali difficoltà di concentrazione, scarsa memoria, rallentamento della capacità di elaborare informazioni, sensazione di annebbiamento mentale, ma non solo».
«La sclerosi multipla – dichiara Francesca Merzagora, presidente di Onda – è una malattia neurologica degenerativa che ha una spiccata connotazione al femminile: basti pensare che le donne hanno una probabilità 2-3 volte maggiore di sviluppare la malattia rispetto agli uomini. Viene diagnosticata tra i 20 e 40 anni con pesanti ripercussioni sulla qualità di vita dei pazienti a causa delle disfunzioni che sono ad essa associate, le quali possono manifestarsi anche nelle fasi di esordio della stessa. Il nostro obiettivo, quindi, è essere al fianco di tutte le persone – indipendentemente dal genere -, che convivono con la sclerosi multipla dando loro degli strumenti per conoscere e affrontare meglio la malattia».
«Le priorità e le azioni presenti nella nostra Agenda della Sclerosi Multipla e Patologie Correlate 2025 – afferma dal canto suo Mario Alberto Battaglia, direttore generale dell’AISM e presidente della Fondazione FISM, che opera a fianco dell’Associazione – indicano la strada per dare concreta possibilità di vivere la propria vita oltre la sclerosi multipla. La maggiore attenzione e il corretto approccio, anche ai disturbi cognitivi, si trasforma in qualità di vita e in questo i centri clinici per la sclerosi multipla giocano un ruolo fondamentale». (S.B.)
Sul sito della rete Bollino Rosa (a questo link) è disponibile l’elenco di tutti i servizi offerti per l’(H) Open Day del 13 marzo dedicato alle persone con sclerosi multipla. Per ulteriori informazioni: carlotta.freri@hcc-milano.com (Carlotta Freri).
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