“Lorenzo tra le nuvole”, un progetto che valorizza tutte le unicità umane

Uscito nel 2021, il libro “Lorenzo tra le nuvole. Educazione, scuola e adolescenza” di Marco Pontis ha dato vita a un interessante progetto pedagogico nato per sensibilizzare ragazzi e ragazze, docenti, genitori, educatori e professionisti sociosanitari, alla conoscenza, al rispetto e alla valorizzazione di tutte le unicità umane, neurodiversità e neurodivergenze al fine di prevenire concretamente episodi di discriminazione, bullismo/cyberbullismo, suicidio e violenza di genere. A presentare l’iniziativa è lo stesso Marco Pontis

Uscito nel 2021, il libro Lorenzo tra le nuvole. Educazione, scuola e adolescenza di Marco Pontis, formatore e autore presso il Centro Studi Erickson di Trento, già docente di Tecnica Didattica all’Università di Cagliari, nonché di Pedagogia e Didattica Speciale per i Disturbi dello Sviluppo e le Disabilità Intellettive e di Pedagogia e Didattica Speciale per la Collaborazione Multiprofessionale all’Università di Bolzano, ha dato vita a un interessante progetto che presentiamo qui di seguito con le parole dello stesso Marco Pontis. 

Libro "Lorenzo tra le nuvole"

Il libro “Lorenzo tra le nuvole” di Marco Pontis da cui è nato l’omonimo progetto pedagogico

Il progetto pedagogico Lorenzo tra le nuvole è nato per sensibilizzare ragazzi e ragazze, docenti, genitori, educatori e professionisti sociosanitari, alla conoscenza, al rispetto e alla valorizzazione di tutte le unicità umane, neurodiversità e neurodivergenze al fine di prevenire concretamente episodi di discriminazione, bullismo/cyberbullismo, suicidio e violenza di genere.
Subito dopo la pubblicazione del romanzo Lorenzo tra le nuvole. Educazione, scuola e adolescenza Edizioni KDP Amazon, che ha vinto il Premio Letterario Internazionale Voci – Città di Roma XV Edizione 2021 ed è a consultazione gratuita in formato Kindle su Unlimited e Prime, diversi docenti da tutta Italia ne hanno proposto la lettura in classe alle loro studentesse e studenti (il testo è indicato dalla scuola secondaria di secondo grado), suggerendolo, inoltre, anche ai loro genitori ed educatori, familiari e amici, stimolando in tal modo un vivace e prezioso dibattito sui temi dei diritti universali e delle possibili azioni educative concrete per realizzare delle reti di supporto per adolescenti e dei gruppi di auto-mutuo-aiuto tra ragazzi e ragazze, anche in collaborazione con i servizi del territorio, i centri anti-violenza e le associazioni.
Sono ormai numerosi i seminari gratuiti e gli incontri di discussione realizzati in collaborazione con centinaia di Scuole, Università, Associazioni di familiari e genitori, Associazioni Culturali, Pubbliche Amministrazioni, Uffici Scolastici Regionali, Sportelli Autismo, Centri Territoriali di Supporto, professionisti scolastici, educativi, sociali e sanitari.
Il progetto è gratuito per le scuole secondarie di tutta Italia (ma anche i docenti di scuola infanzia, primaria e secondaria di primo grado sono i benvenuti!).
Tutti gli esperti coinvolti stanno prestando il loro contributo al progetto in modo assolutamente volontario e gratuito. Non finiremo mai di ringraziarli per il tempo che ci stanno dedicando.
Facciamo rete! (e il progetto può essere seguito anche sui social).

Formatore e autore presso il Centro Studi Erickson di Trento, già docente di Tecnica Didattica all’Università di Cagliari, nonché di Pedagogia e Didattica Speciale per i Disturbi dello Sviluppo e le Disabilità Intellettive e di Pedagogia e Didattica Speciale per la Collaborazione Multiprofessionale all’Università di Bolzano.

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