L’astronomia accessibile a tutti e tutte

Anche quest’anno l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) parteciperà al “Festival Punti di Vista”, una due giorni dedicata all’inclusione e all’accessibilità, la cui seconda edizione è in programma per il 16 e il 17 marzo a Palazzo Esposizioni Roma. Sarà una preziosa occasione per visitare il percorso espositivo “Macchine del Tempo”, proposto dallo stesso INAF, che parla a tutti e tutte, bambini/bambine e adulti, esperti e neofiti dell’astronomia, con tanti contenuti pensati per essere accessibili anche alle persone con disabilità visiva e uditiva
"Toccare il cielo con un dito"...
“Toccare il cielo con un dito”…

Anche quest’anno l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) parteciperà al Festival Punti di Vista, una due giorni dedicata all’inclusione e all’accessibilità cui collaborano numerose organizzazioni (tra le altre la Lega del Filo d’Oro), la cui seconda edizione è in programma per sabato 16 e domenica 17 marzo a Palazzo Esposizioni Roma.
Sarà una preziosa occasione per visitare il percorso espositivo Macchine del Tempo, proposto dallo stesso INAF, che parla a tutti e tutte, bambini/bambine e adulti, esperti e neofiti dell’astronomia, con tanti contenuti pensati per essere accessibili anche alle persone con disabilità visiva e uditiva. Si andrà infatti dalle rappresentazioni tattili che renderà tangibile l’informazione sulle diverse aree di un’immagine ai video in LIS (Lingua dei Segni Italiana), fino ai software di sonificazione che permetteranno di “sentire” le immagini.
In particolare, gli esperti del Programma Nazionale Divulgazione dell’UAI (Unione Astrofili Italiani) hanno collaborato con l’INAF per sviluppare le descrizioni visuali di tutti gli ambienti della mostra e di una selezione delle immagini astronomiche esposte a beneficio delle persone con disabilità visiva. «Le descrizioni visuali – viene spiegato – saranno fruibili come file audio su cellulari, tablet e altri dispositivi personali fino alla data di chiusura della mostra (24 marzo). (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ampio approfondimento sull’iniziativa. Per ogni altra informazione: Claudia Mignone (claudia.mignone@inaf.it).

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