Tenere alta l’attenzione della collettività e delle Istituzioni sulla SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e sulle condizioni di vita delle persone che ne sono affette – circa 400 in Toscana, un centinaio sul territorio fiorentino –, nonché sul lavoro quotidiano di assistenza e tutela svolto dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) attraverso le varie Sezioni territoriali, e da ultimo, ma non ultimo, raccogliere fondi per finanziare i progetti di sollievo e le terapie domiciliari ai malati: sono gli obiettivi dell’iniziativa Una pista per AISLA Firenze, che in un Abetone finalmente innevato, vivrà la propria terza edizione nel pomeriggio di sabato 16 marzo (ore 16-20), presso il Campo Scuola all’Abetone (Pistoia).
Patrocinata dal Comune di Abetone e Cutigliano (Città Toscana dello Sport 2022), della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali – Comitato Regionale Appennino Toscano) e dalla Scuola Italiana Sci Abetone, oltreché sostenuta da numerosi enti e organizzazioni, la manifestazione, come spiegano dall’AISLA di Firenze, «è fortemente voluta da due nostri Soci, i due fratelli Mauro e Massimo Lapucci, il primo sciatore master a livello internazionale e l’altro maestro associato alla Scuola Italiana Sci in Abetone, che hanno perso la madre a causa della SLA, assistita dalla nostra Associazione». (S.B.)
Per ulteriori informazioni: Lorenzo Somigli (press@lorenzosomigli.it).