«La nostra vita è stata un continuo impegno per conquistare una normalità fatta di lavoro e di costruzione di un futuro per i nostri figli. Con i nostri 85 anni di lavoro, 44 anni di mia moglie, 41 miei, abbiamo raccolto risparmi costituendo un trust, avvalendoci della Legge sul “Dopo di Noi”. Abbiamo così acquistato un immobile a San Vito Romano, un posto incantevole, perché tutti abbiamo diritto alla bellezza. È stata quindi siglata una convenzione con il Distretto Socio-Sanitario locale perché diventi a tutti gli effetti un servizio del territorio per il territorio. Vogliamo proporre un esempio di proficua collaborazione tra pubblico e privato, con l’obiettivo di dare ai nostri figli un’abitazione dignitosa in un clima familiare e configurato sulla base delle esigenze individuali. Sarà infatti organizzata proprio come una casa famiglia e aperta a tutta la comunità locale, e non solo. Questo è ciò che vogliamo lasciare, appunto, “dopo di noi”. Stiamo cioè provando a realizzare la missione di ogni genitore: donare un futuro positivo ai propri figli»: lo ha detto Guido Trinchieri, “storico” presidente dell’UFHA (Unione Famiglie Handicappati), in occasione del riconoscimento che ha voluto assegnargli nel giorno della “Festa del Papà” il presidente della Camera Fontana – una medaglia raffigurante Palazzo Montecitorio – proprio per l’iniziativa della struttura avviata in favore del “Dopo di Noi” per le persone con disabilità e non solo ai suoi due figli».
«Nella Giornata del Papà – ha dichiarato il Presidente della Camera – accogliamo la testimonianza di una storia coraggiosa, ricordando le battaglie di tanti papà, di tante famiglie, nell’affrontare la sfida della quotidianità e nel donarsi ai propri figli».
Oltre a Maria Graziella Daniela Vizzaccaro, moglie di Trinchieri, era presente alla premiazione, insieme alla moglie, anche Vincenzo Falabella, presidente della FISH, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap della quale l’UFHA è “aderente benemerita”, che ha sottolineato come «la Giornata del Papà metta anche in evidenza l’impegno dei papà e delle famiglie per far vivere una vita dignitosa ai propri figli, garantendo di fatto pari opportunità e dignità. Un impegno, questo, che Guido Trinchieri ha fatto proprio, lavorando per costruire questa opportunità anche per altri». (S.B.)
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