Non basta condannare le violenze: è l’istituzionalizzazione che non va più ammessa!
«Bisognerebbe inquadrare gli episodi di abusi e violenze all’interno delle residenze socio-sanitarie come il risultato quasi diretto del sistema di istituzionalizzazione nel quale noi, persone con disabilità, anche minori, ancora oggi veniamo inserite», lo scrive tra l’altro Marta Migliosi, attivista con disabilità, riflettendo sulla “vicenda di Imperia”, ennesimo caso di violenze ai danni di persone con disabilità in una struttura residenziale. Con le sue riflessioni Migliosi colloca l’episodio nel più ampio quadro della violenza sistemica a cui tuttora sono esposte le persone con disabilità