«Alla vigilia dell’appuntamento del 16 aprile continuiamo a ricevere adesioni da parte di Associazioni di persone con disabilità e loro familiari attive in tutto il territorio lombardo, da Sondrio a Pavia, da Varese a Mantova e oltre. Abbiamo inoltre ricevuto il sostegno di realtà che non sono direttamente interessate dalle nostre istanze e dalle rivendicazioni che abbiamo presentato alla Regione Lombardia e al Governo, segno che il tema da noi posto suscita preoccupazione tra fasce di popolazione più ampie, in particolare tra le persone anziane e le realtà che le rappresentano»: a dirlo è Alessandro Manfredi, presidente della LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, a proposito della manifestazione indetta per domani, 16 aprile a Milano dalla stessa LEDHA e dalla FAND Lombardia (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), di cui abbiamo già dato ampia notizia sulle nostre pagine, coincidente anche con la presentazione, insieme ad altre 19 Associazioni, di una piattaforma con una serie di richieste alla Regione Lombardia e al Governo.
L’elenco delle tantissime adesioni (disponibile a questo link) è infatti in continuo aggiornamento e comprende, tra gli altri, il sostegno della FISH Nazionale, come già segnalato nei giorni scorsi, ma anche di FAND Nazionale, ANTEAS, Associazione Luca Coscioni, Auser Lombardia, CBM Italia, CGIL Lombardia, CISL Lombardia, CISL Pensionati Lombardia, Forum del Terzo Settore Lombardia, Sindacato Medici Italiani Lombardia, SPI-CGIL, UIL Lombardia e UIL Pensionati Lombardia.
La manifestazione, va ricordato, è stata promossa per chiedere innanzitutto al Presidente della Regione Lombardia e a tutti i Consiglieri Regionali di stanziare i 10 milioni di euro necessari a garantire, per questo anno 2024, a tutte le persone con disabilità un sostegno economico adeguato per l’assistenza offerta dai loro caregiver familiari, senza andare a creare liste d’attesa.
Sempre alla Regione Lombardia, si è chiesto inoltre di intervenire presso il Governo affinché incrementi le risorse necessarie all’implementazione dei servizi previsti dal Piano Nazionale per la Non Autosufficienza, senza privare le persone con disabilità e i loro familiari dei sostegni economici, comunque insufficienti, garantiti fino ad oggi. (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ultimo aggiornamento diffuso dalla LEDHA. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@ledha.it.
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