Per le vie di Torino a portare le istanze delle persone con disabilità

Dopo il grande successo dello scorso anno, si rinnoverà il 20 aprile nel capoluogo piemontese l’appuntamento con una nuova edizione del “Disability Pride Torino”, manifestazione che porterà in primo piano le istanze delle persone con disabilità e neurodivergenti, attraverso una sfilata organizzata da un coordinamento di nove realtà del territorio, tra associazioni, fondazioni e startup, per rivendicare non solo diritti, ma anche orgoglio e visibilità. E per l’occasione verrà anche presenta auna versione aggiornata del “Manifesto del Disability Pride Torino”

"Disability Pride Torino 2024", 20 aprileDopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno, con la presenza di più di mille partecipanti, si rinnoverà il 20 aprile a Torino l’appuntamento con una nuova edizione del Disability Pride, manifestazione che porterà in primo piano le istanze delle persone con disabilità e neurodivergenti, attraverso una sfilata organizzata da un coordinamento di nove realtà del territorio, tra associazioni, fondazioni e startup, per rivendicare non solo diritti, ma anche orgoglio e visibilità.
Il tutto si snoderà su un percorso nuovo, mappato e studiato per essere accessibile e accogliente per tutti e tutte, toccando non solo le vie del centro storico di Torino, ma anche le zone limitrofe e più precisamente il territorio della Circoscrizione 7.

La partenza, dunque, è prevista alle 14 presso il Giardino Schiapparelli di Corso 11 Febbraio, mentre la destinazione finale sarà Piazza Vittorio Veneto (intorno alle 16.30), dove verrà allestito un palco da cui si susseguiranno alcune performance artistiche e gli interventi delle Autorità, del Coordinamento del Disability Pride Torino, del Coordinamento Torino Pride, del Centro Antidiscriminazione LGBTQIA+ PorTo Sicuro e del Nodo Metropolitano Contro le Discriminazioni, oltreché dei testimonial e degli sponsor.
Per l’occasione verrà anche presentata una versione aggiornata del Manifesto del Disability Pride Torino, contenente istanze e rivendicazioni su temi quali la cura e l’assistenza, le barriere architettoniche, digitali e quelle culturali, la mobilità, la progettazione universale (Universal Design), la cittadinanza attiva, il lavoro, l’istruzione, la sicurezza e le discriminazioni.

L’iniziativa si avvarrà del patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, della Città di Torino, dell’Università, del Politecnico e dell’Accademia Albertina di Belle Arti del capoluogo piemontese. (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ulteriore ampio approfondimento. Per altre informazioni: disabilitypridetorino@gmail.com.

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